Texas, bambina di 3 anni spara e uccide la sorellina di 4: aveva trovato la pistola carica in camera da letto

In Texas una bambina di 3 anni ha trovato una pistola carica in casa e ha premuto il grilletto uccidendo la sorella maggiore. Aveva solo 4 anni.  

Texas, bambina uccisa a causa di pistola incustodita

In Texas una bambina di 4 anni è morta dopo una sparatoria nel nord-ovest della contea di Harris domenica sera, secondo l'ufficio dello sceriffo della contea di Harris. Le autorità ritengono che la bimba sia stata uccisa involontariamente dalla sorellina di tre anni.

Verso le 19:30 le autorità hanno ricevuto una telefonata che chiedeva aiuto per un minore ferito in un complesso di appartamenti al 9955 di Bammel North Houston. Lo sceriffo Ed Gonzalez e gli investigatori ritengono che le due sorelle fossero nell'appartamento con cinque adulti, tra cui la madre e il patrigno.

Gli investigatori hanno affermato che gli adulti credevano che almeno uno di loro stesse guardando le bimbe. In realtà erano senza sorveglianza nella camera da letto dell'appartamento. È allora che le autorità credono che la bambina di 3 anni abbia preso una pistola semiautomatica carica e abbia sparato accidentalmente alla sorella di 4 anni. La vittima è stata dichiarata morta sul posto.

Tragedia in Texas

"Sembra solo un'altra tragica storia di un bambino che ottiene l'accesso a un'arma da fuoco e ferisce qualcun altro. Questa volta è stato un colpo fatale, sembra essere per suo fratello", ha detto lo sceriffo Ed Gonzalez.

Non è chiaro a questo punto se qualcuno dovrà rispondere delle accuse. Le indagini accerteranno eventuali responsabilità degli adulti nel lasciare l'arma carica e incustodita in un luogo non sicuro. Gonzalez esorta le persone a garantire che le loro armi siano conservate dove i bambini non possono raggiungerle, specialmente durante la settimana delle vacanze quando molti più bambini saranno a casa.

"Devi assicurarti di essere un proprietario di armi responsabile. Metti al sicuro le tue armi. Deve essere qualcosa di più del semplice dire ai bambini di non toccare le armi", ha ribadito Gonzalez.