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Sisma Turchia e Siria, oltre 45 mila morti. 100 costruttori arrestati: non rispettavano normative del 1999

Il bilancio delle vittime continua a salire e la Turchia indaga per eventuali crimini legati al terremoto: oltre 100 in manette per aver costruito edifici non a norma

12 Febbraio 2023

Sisma Turchia e Siria, oltre 29 mila morti. 100 costruttori arrestati: non rispettavano normative del 1999

fonte: Lapresse

Le vittime del terremoto che ha colpito la Siria e la Turchia salgono ad oltre 45 mila e la speranza di trovare altri sopravvissuti si affievolisce sempre di più. Il governo inizia a predisporre le indagini per capire se ci siano stati dei comportamenti illeciti che abbiano amplificato i danni del sisma: 100 per ora gli arresti a costruttori e imprenditori edili.

Terremoto Turchia, 100 costruttori arrestati 

In Turchia si indaga fra gli imprenditori degli edifici crollati per capire se avessero violato le norme edilizie del Paese. Il ministero della Giustizia ha autorizzato quasi 150 procure locali a istituire "unità investigative sui crimini legati al terremoto". Le autorità possono avviare cause penali contro tutti i "costruttori e i responsabili" del crollo degli edifici che non rispettavano le normative edilizie.

Le più importanti in materia sismica sono state introdotte nel 1999 dopo il terremoto di magnitudo 7.6 con epicentro a İzmit che uccise più di 17.000 persone. Ad ora sono finiti in manette oltre 100 costruttori in 10 province diverse della Turchia. Fra di loro c'è Mehmet Yasar Coskun, imprenditore responsabile della costruzione di un condominio di lusso di 12 piani nella provincia di Hatay. I 250 appartamenti sono rovinati al suolo durante il terremoto.

L'agenzia di stampa Anadolu riferisce che è stato arrestato mentre cercava di darsi alla fuga: venerdì scorso all'aeroporto di Istanbul aveva provato a il Paese alla volta del Montenegro. 

Vittime sisma Turchia e Siria: ritrovata famiglia italo-siriana

In Turchia e in Siria si scava ancora sotto le macerie nella speranza di trovare ancora qualche superstite. Il bilancio delle vittime continua a salire: ad ora sono 45 mila le persone che hanno perso la vita. Sono stati ritrovati anche i corpi della famiglia italo-siriana: sono morti tre adulti e tre bambini tra i quali un neonato. Il ministero degli Esteri ministro degli Esteri Antonio Tajani ha twittato: "Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari ai quali non mancherà il nostro sostegno"

L'ultimo miracolo riguarda un infante di soli 7 mesi: è stato tratto in salvo nel distretto di Antakya, nella provincia meridionale turca di Hatay, dopo essere rimasto intrappolato tra le macerie per 140 ore

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