11 Febbraio 2023
Fonte: imagoeconomica.it
Alle 13:45 ora di Washington, le 19:45 in Italia, un oggetto non identificato che sorvolava i cieli dell’Alaska, è stato abbattuto su ordine del Presidente statunitense Joe Biden.
Un caccia F-22 dell'aviazione Usa si è avvicinato al bersaglio, sul quale non c’era nessuno a bordo per pilotarlo, e lo ha colpito facendolo finire su una zona ghiacciata.
È il secondo abbattimento di oggetti in volo sui cieli americani dopo il pallone cinese spia che è stato abbattuto la scorsa settimana al largo della costa della Carolina del Sud.
Sul fronte diplomatico, si acuisce lo scontro tra gli Stati Uniti e la Cina. L’amministrazione Biden ha deciso di sanzionare sei società cinesi perché “minacciano la sicurezza nazionale”.
Quando è stato abbattuto, l’oggetto in volo stava sorvolando l'Alaska ad un'altitudine di 40.000 piedi, circa 12mila metri. L’oggetto in quota "aveva le dimensioni di una piccola automobile", secondo quanto riportato dal portavoce della Casa Bianca John Kirby e i suoi detriti occupavano uno spazio "molto, molto più piccolo" di quelli del pallone spia cinese abbattuto la scorsa settimana al largo della costa della Carolina del Sud.
Non è ancora chiaro se l’oggetto in volo sia “di proprietà statale o di proprietà privata” e soprattutto quale fosse l’obiettivo del velivolo. In ogni caso rappresentava una "ragionevole minaccia" per gli aerei civili. Per questo il Presidente Biden ha dato l’ordine di abbattimento compiuto poco dopo da un jet da combattimento.
Fonti Usa hanno riferito al momento che l'oggetto non sembri essere equipaggiato per attività di spionaggio.
Il dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha inserito sei imprese cinesi nella black list perché costituiscono "una minaccia per la sicurezza nazionale".
La decisione suona come una ritorsione economica nei confronti della Cina dopo il caso del pallone spia cinese che ha sorvolato i cieli americani la scorsa settimana e che è stato abbattuto nell’Oceano Atlantico.
Le imprese sanzionate sono collegate ai programmi aerospaziali dei militari cinesi, che prevedono anche la costruzione di dirigibili e palloni utilizzati per "azioni di intelligence e ricognizione".
A finire nella lista nera sono cinque società del settore hi-tech e un istituto di ricerca. A loro sarà vietato vendere componenti e prodotti tecnologici statunitensi senza una specifica autorizzazione del governo Usa.
"L'uso di palloni ad alta quota da parte della Cina viola la nostra sovranità e minaccia la nostra sicurezza", ha dichiarato il sottosegretario al Commercio Don Graves.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia