Griner libera, Trump attacca: "Odia gli Usa, è stato liberato un mercante di morte al posto del marine Whelan"

È stata liberata la cestista arrestata in Russia, Brittney Griner e nello stesso tempo gli Usa avrebbero rilasciano il trafficante d'armi Viktor Bout, dove stava scontando una pena a 25 anni di reclusione. È avvenuto uno scambio di prigionieri tra i due paesi e l'atleta si trova ora sotto la custodia americana. Nonostante questo scambio di detenuti "Le relazioni bilaterali continuano ad essere in uno stato pessimo", così come afferma il portavoce russo Dmitry Peskov. Donald Trump attacca Griner e lo scambio mediato dall'amministrazione Biden per liberarla, accusando la star del basket di odiare l'America: "Che tipo di accordo è scambiare Brittney Griner, una giocatrice di basket che odia apertamente il nostro Paese con un uomo noto come 'il mercante della morte'?"

Griner libera, ma lo scambio di detenuti non migliora le relazioni con gli Usa

"È sbagliato concludere che lo scambio di prigionieri sia un passo verso il miglioramento dei rapporti con gli Stati Uniti", lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, all'indomani del rilascio della star americana del basket, Brittney Griner, e del trafficante d'armi, Viktor Bout, detenuto negli Usa.

"I negoziati hanno riguardato esclusivamente il tema degli scambi di prigionieri. Probabilmente è sbagliato trarre conclusioni ipotetiche sul fatto che questo potrebbe essere un passo verso il superamento della crisi che abbiamo nelle relazioni bilaterali". "Le relazioni bilaterali continuano ad essere in uno stato pessimo", ha infatti dichiarato Peskov in un'intervista.

Scambio prigionieri Russia-Usa: "Bisognava liberare Paul Whelan"

"Che stupido e non patriottico imbarazzo per gli Stati Uniti!", ha aggiunto Trump, suggerendo che invece della giocatrice gay afroamericana bisognava liberare Paul Whelan, l'ex marine che ha tre altri passaporti oltre a quello americano, arrestato nel 2018 in Russia e condannato nel 2020 a 16 anni per spionaggio.

Griner era stata arrestata lo scorso febbraio, alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina, dopo che è stata trovata una carica per sigarette elettriche alla cannabis. Condannata a 9 anni di prigione, era stata recentemente trasferita in una colonia penale. Per ottenere il suo rilascio, gli Stati Uniti hanno liberato Viktor Bout, un famigerato mercante di armi di cui la Russia chiedeva da tempo il rilascio, che stava scontando una pena di 25 anni per un complotto per uccidere americani.

Lo scambio di prigionieri sarebbe avvenuto ad Abu Dhabi. La scelta del Paese non è casuale, in quanto ha in passato svolto da piattaforma per lo scambio di prigionieri fra Russia e Ucraina. E così è stato anche questa volta. Per Bout ridotta ridotta la pena detentiva federale di 25 anni.