Guerra in Ucraina, Berlusconi pronto a volare a Mosca per convincere Putin sulla pace come anticipato dal GDI

Silvio Berlusconi e Vladimir Putin sono grandi amici, si sa. I due si conoscono da una vita ed anche recente in degli audio "rubati", il Cav riserva parole al miele per il capo del Cremlino puntando il dito verso l'Ucraina come originaria del conflitto. Ebbene, adesso si potrebbe arrivare ad una svolta. Come scoperto dal Giornale d'Italia Silvio Berlusconi sarebbe pronto a volare a Mosca per convincere Vladimir Putin a negoziare sulla pace in Ucraina. 

Guerra in Ucraina, "Berlusconi pronto per volare a Mosca per la pace"

D'altronde Il Giornale d'Italia lo era venuto a sapere già qualche settimana fa. Il Cavaliere vuole per l'Italia un ruolo di mediazione con il Cremlino, ma adesso potrebbe scendere direttamente in campo in prima persona, in quella che sarebbe un'impresa mai riuscita a nessuno in questi nove mesi di guerra, vale a dire raggiungere un accordo per il cessate il fuoco. "Silvione vuole far sapere che lui, a dispetto di quanto accaduto negli ultimi mesi, ha ancora un rapporto molto forte con il leader del Cremlino e se Macron vuole trattare con Putin dovrà chiedere al leader di Arcore di farsi carico della trattativa se vorrà avere qualche speranza di successo".

Berlusconi a Mosca per la pace: anche dall'Uk confermano

Una tesi che trova conferma anche sulle pagine del settimanale britannico The Spectator dove un articolo a cura di Nicholas Farrell, giornalista che vive in Italia e che in passato ha lavorato per il Giornale racconta in maniera netta: "Berlusconi è pronto a volare a Mosca per convincere Vladimir Putin a negoziare sulla pace in Ucraina. Solo lui può farlo. Il jet privato è già pronto a partire". Musica e parole che di certo non passano inosservate ma che intanto Forza Italia si è sbrigata a smentire.

L’articolo prende in esame anche alcune dichiarazioni di Vittorio Sgarbi. Per l'attuale sottosegretario alla cultura, Berlusconi è "l’unico possibile mediatore, ama il beau geste, ed è questo il gesto che ha in mente, Berlusconi crede davvero che possa farcela. E se ci riesce, senza minare la posizione della Nato, entrerà nei libri di storia come un eroe mondiale".

Di Ivan Vito