14 Agosto 2022
Chiesa Egitto fonte Facebook: Salvatore Lazzara
Un terribile incendio nella giornata di oggi domenica 14 agosto è andato in scena in Egitto, in un una chiesa copta di Abu Seifein in un quartiere a nord di Giza e popolato di Imbaba. 41 è il bilancio delle vittime attualmente tra cui si registrano molti bambini. È la stessa chiesa copta ortodossa ad annunciarlo citando fonti del Ministero della salute. Moltissime le persone presenti, quasi 5 mila fedeli rimasti intrappolati dopo dopo un guasto elettrico che ha portato al rogo. È stata già aperta un indagine.
Come detto, sarebbe un guasto elettrico l'origine dell'incidente che ha portato numerose vittime in una chiesa copta in Egitto. L'incendio ha avuto luogo nell'unità di condizionamento dell'aria al secondo piano dell'edificio della chiesa. La giornata di oggi era piena di fedeli accorsi per la funzione religiosa. La calca ha chiaramente creato il caos, portando ad una fuga di tantissimi, mentre altri non ce l'hanno fatta, rimanendo accerchiati dalle fiamme. Tra loro molti bambini. Numerosi gli aiuti arrivati sul posto per spegnere le fiamme tra cui quindici mezzi dei vigili del fuoco. Così come le ambulanze che hanno soccorso i feriti portandoli negli ospedali più vicini.
L'accesso alla chiesa è attualmente vietato nonostante l'incendio sia stato portato sotto controllo dai soccorsi. È infatti in corso un'opera di raffreddamento della zona. Ma quando l'ingresso alla chiesa copta sarà di nuovo accessibile, si teme un aumento delle vittime. Le fiamme sono state così dense che il fumo ha intossicato anche le abitazioni vicine.
Il presidente Abdelfattah al-Sisi ha parlato al telefono con il Papa della Chiesa ortodossa copta Tawadros II per porgere le sue condoglianze. Dopodiché si è prodigato con un messaggio su Facebook: "Sto seguendo da vicino gli sviluppi del tragico incidente". "Ho diretto tutte le agenzie e le istituzioni statali interessate prendere tutte le misure necessarie e affrontare immediatamente questo incidente e i suoi effetti. E di fornire tutte le cure mediche ai feriti".
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