07 Giugno 2022
fonte: imagoeconomica.it
La cancellazione del volo del Ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov in Serbia ha scatenato malumori tra le fila del Cremlino, che pure era ben disposto a trovare un accordo per costruire i corridoi internazionali per il trasporto del grano.
Ma quando i paesi stranieri, per mancanza di fiducia nei confronti dei russi hanno deciso di chiudere gli spazi aerei Lavrov e Medvedev sono saltati dalla sedia. Probabilmente era inimmaginabile per loro una reazione simile. Inoltre la Lettonia ha deciso di vietare i canali russi fino alla fine del conflitto.
Quel che preoccupa di più è la reazione della ex presidente russo Medvedev: "Odio gli occidentali". L'ex presidente Medvedev oggi vice capo del consiglio di sicurezza della federazione Russa, ha dichiarato: "mi viene spesso chiesto perché i miei post su Telegram sono così duri: la risposta è che li odio. Sono dei bastardi e degenerati. Vogliono la nostra morte, quella della Russia. Finché sono vivo farò di tutto per farli sparire".
Parole forti che risentono moltissimo delle ultime vicende, dal mancato incontro di Lavrov in Serbia, all'appoggio degli Stati Uniti e della Gran Bretagna negli armamenti a Kiev che, proprio oggi sono stati criticati dal New York Times come "troppo sofisticate per gli ucraini". Viene criticato in pratica che gli ucraini non sanno usare nessuna delle forniture che riceveranno, dalle armi agli equipaggiamenti individuali.
di Maria Melania Barone
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