Ucraina, Shevchenko incontra Zelensky a Kiev: nominato ambasciatore di United24

L'ex campione ucraino Andriy Shevchenko è stato nominato oggi mercoledì 18 maggio dal presidente Volodymyr Zelensky ambasciatore di United24. Quest'ultima è un'iniziativa che ha lanciato lo stesso Zelensky per raccogliere donazioni a sostegno del Paese in guerra. "Sheva" è volato da Londra a Kiev per incontrare Volodymyr Zelensky per ricevere l'importante nomina.

Shevchenko ambasciatore di United24, Zelensky: "Si è guadagnato fiducia"

Zelensky ha commentato l'iniziativa: "L'ambasciatore Andriy si è guadagnato molta fiducia nell'arena internazionale con il suo lavoro e i suoi risultati sportivi. E ora ha una nuova importante missione: raccontare al mondo gli eventi in Ucraina e far aumentare l'assistenza internazionale al nostro Paese. Sono sicuro che ci riuscirà", come ha scritto su Telegram, dopo aver condiviso le immagini dell'incontro con l'ex campione rossonero.

Shevchenko: "Voglio aiutare l'Ucraina"

"Rappresento l'Ucraina nell'arena calcistica internazionale da molti anni. Ma oggi, quando il mio paese soffre per la guerra, la mia priorità non è il calcio, ma aiutare l'Ucraina", ha detto Andriy Shevchenko, come riporta la pagina Telegram di United24. "Farò tutto il possibile - ha aggiunto - per aumentare la consapevolezza dei bisogni dell'Ucraina, per incoraggiare le persone a unirsi a United24, per contribuire alla nostra vittoria".

Shevchenko già a fianco dell'Ucraina con altre iniziative

L'ex campione tra le altre di Milan e Chelsea è già stato reso partecipe di altre iniziative per l'Ucraina durante questa lunga guerra. "Sheva" è senza dubbio uno dei volti più noti della storia del Paese. L'ex pallone d'oro nel 2004 qualche mese fa ha presentato la sua iniziativa "Play your part". Queste le sue parole: "La mia famiglia è ancora in Ucraina. Mia madre non sta tanto bene, penso di farle lasciare Kiev. Ho organizzato "Play your part" che ha due obiettivi":

"Il primo è raccogliere fondi per aiutare bambini, donne e persone anziane che stanno fuggendo per la guerra e per chi è rimasto in Ucraina; e il secondo è parlare di tutto questo. La gente ucraina ha bisogno di non sentirsi abbandonata, di sentire gli europei vicini: gli ucraini stanno difendendo i nostri diritti, la nostra patria e la nostra causa. Cerchiamo di aiutare tutti ciò che hanno bisogno in questo momento. Ho scelto di aiutare in questo modo, voglio dare tutto il mio tempo per questa causa. Grazie a voi e a tutto il popolo italiano per quello che state facendo".