La BCE ha concesso le autorizzazioni richieste da BPER Banca in merito all’offerta pubblica di scambio volontaria lanciata sull’intero capitale di Banca Popolare di Sondrio. L’istituto con sede a Modena ha ricevuto il via libera per l’acquisizione diretta di una partecipazione di controllo nella banca valtellinese, oltre che per l’acquisizione indiretta della controllata Banca della Nuova Terra, attiva nel settore del credito agrario e alle piccole e medie imprese.
La BCE ha inoltre autorizzato l’eventuale superamento, da parte di BPER, della soglia del 10% dei fondi propri consolidati del gruppo, a seguito del perfezionamento dell’operazione. Con queste decisioni, si conclude l’iter autorizzativo a livello europeo.
Resta in corso l’esame istruttorio da parte della Banca d’Italia, che riguarda l’autorizzazione regolamentare nazionale prevista dalla normativa vigente. Il procedimento prosegue secondo le tempistiche di legge.
L’operazione, che ha incontrato la contrarietà di Popolare di Sondrio, si inserisce nella strategia di crescita di Bper, che punta a rafforzare la propria presenza nel panorama bancario italiano. Dopo le precedenti acquisizioni di sportelli ex UBI e della Banca Carige, l’Ops rappresenta un nuovo passo verso la costituzione di un terzo polo bancario nazionale.
