Zurich, nel 2024 utile operativo record di $7,8 mld (+5%) e ROE al 24,6%, dividendo a 28 CHF per azione, utile netto agli azionisti a $5,8 mld

Zurich Insurance Group ha concluso il 2024 con risultati record: l'utile operativo record ammonta a $7,8 miliardi (+5%) e il ROE si attesta al 24,6%; il dividendo sale a 28 CHF per azione e l'utile netto attribuibile agli azionisti equivale a $5,8 miliardi.

L'utile per azione rettificato ha raggiunto i 42,2 dollari, con un incremento del 10% rispetto all'anno precedente, mentre l’utile netto attribuibile agli azionisti è pari a 5,8 miliardi di dollari. Il segmento Danni ha riportato un utile operativo di 4,2 miliardi di dollari (+8%), con un miglioramento del combined ratio al 94,2%. Il settore Vita ha registrato un utile operativo di 2,2 miliardi di dollari, trainato dal forte slancio delle attività unit-linked e Protection. La divisione Farmers ha invece conseguito un utile operativo di 2,3 miliardi di dollari, con un combined ratio di Farmers Exchanges al 91,4%, segno della competitività della compagnia nel mercato assicurativo.

La solida posizione patrimoniale di Zurich è evidenziata da un Swiss Solvency Test (SST) ratio al 252%, ben al di sopra delle soglie regolamentari. In linea con la sua politica di distribuzione sostenibile, la società ha annunciato un incremento dell’8% dei dividendi, portandoli a 28 franchi svizzeri per azione. Negli ultimi otto anni, Zurich ha distribuito oltre 28 miliardi di franchi in dividendi e riacquisti di azioni, garantendo un rendimento totale per gli azionisti del 16% annuo.

Le parole di Mario Greco

Il CEO Mario Greco ha commentato con soddisfazione i risultati, sottolineando la performance eccezionale di tutte le divisioni: “P&C e Life hanno ottenuto i migliori risultati di sempre e Farmers è cresciuta in modo redditizio. Continuiamo a beneficiare di un andamento positivo dei tassi e di un ambiente di prezzi sano, posizionandoci saldamente all'inizio del nuovo ciclo con obiettivi ancora più ambiziosi”.

Sul fronte della governance, il Consiglio di Amministrazione proporrà l'elezione di Thomas Jordan durante l'assemblea generale del 9 aprile 2025. Ex presidente della Banca nazionale svizzera dal 2012 al 2024, Jordan porta con sé una profonda esperienza nei mercati finanziari internazionali e nella politica monetaria, rafforzando ulteriormente la leadership strategica del gruppo.