16 Gennaio 2025
Banca Ifis ha recentemente lanciato un'OPAS su Illimity, mirando a consolidare una posizione di forza nel mercato bancario italiano attraverso un'operazione mista in contante e azioni. L'offerta, che valorizza Illimity a 3,55 euro per azione, ha immediatamente suscitato l'interesse di Banca Sella Holding, azionista di Illimity con una partecipazione del 10%. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Sella, presieduto da Maurizio Sella e guidato dall'Amministratore delegato Pietro Sella, ha accolto positivamente la proposta, apprezzandone la solidità e le prospettive industriali.
La nota della banca evidenzia come l'operazione possa favorire sinergie a lungo termine e rafforzare lo sviluppo della società. L'offerta di Banca Ifis consiste in un pacchetto che include 0,1 azioni Banca Ifis di nuova emissione e un corrispettivo di 1,41 euro in contante per ogni azione Illimity, con un premio del 5,8% rispetto al valore del titolo alla chiusura del 7 febbraio.
In risposta all'annuncio, il titolo Illimity ha visto un rialzo del 15% nelle sedute successive, ma le quotazioni si sono poi stabilizzate intorno ai 3,84 euro. Questa impennata è stata attribuita a ricoperture e strategie di arbitraggio, ma il mercato rimane incerto.
Negli ultimi giorni, gli hedge fund Point72, Gsa Capital Partners e Pdt Partners hanno aumentato le loro posizioni corte su Illimity, portando la loro partecipazione complessiva al 2,53% del capitale. Gli analisti ritengono che questa mossa possa riflettere la convinzione degli investitori che il prezzo delle azioni abbia raggiunto un picco, con l'aspettativa che il titolo scenda ulteriormente dopo il rialzo di inizio anno. Gli esperti di Equita, advisor di Banca Ifis, giudicano improbabili modifiche sostanziali all'offerta, osservando che le sinergie e gli obiettivi a lungo termine sono ragionevoli. Il board di Illimity, per ora, non ha preso una posizione definitiva, limitandosi a considerare l’OPAS come "non sollecitata" e ribadendo che valuterà tutte le opzioni strategiche per creare valore.
La posizione di Banca Sella rappresenta il primo segnale di apertura significativa da parte di un grande azionista di Illimity verso l'offerta di Banca Ifis. Tuttavia, potrebbe non essere l'unico. Secondo quanto emerso, anche Andrea Pignataro, azionista con una partecipazione del 9,4% attraverso FermIon Investment Group, sarebbe disposto a valutare l'OPAS senza pregiudizi, mantenendo un approccio aperto alla proposta.
BonelliErede ha assistito Banca Ifis con un team guidato dal partner Giuseppe Rumi, fondatore del dipartimento di regolamentazione bancaria assicurativa, con la collaborazione dell’associate Nicolò Rinaldo e del partner Giulio Vece.
I soci Gianfranco Veneziano e Stefano Micheli, unitamente all’of counsel Mauro Cusmai, alla managing associate Francesca Peruzzi e a Pietro Ramaglia hanno curato gli aspetti societari, il socio Antonella Negri gli aspetti giuslavoristici, il socio Massimo Merola, insieme all’of counsel Maurizio Pappalardo, l’associate Riccardo Cavalli, Riccardo Lacerenza e Filippo Callisto i profili antitrust e golden power, gli associate Michele Cisolla, Ludovica Pomanti, Cesare Giovetti e Sergio Zucchermaglio gli aspetti regolamentari
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia