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Nomine, dopo il Mef Meloni punta a Cdp, ma c'è l'ostacolo Draghi - RUMOR

Si apre il dossier Cdp, Meloni vorrebbe anticipare il ricambio già a primavera anticipando la scadenza di marzo 20-24 superando l'ostacolo Draghi che punta, non solo al mantenimento dell'attuale vertice, ma anche alla successiva riconferma

20 Gennaio 2023

Nomine, dopo il Mef Meloni punta a Cdp, ma c'è l'ostacolo Draghi - RUMORS

Fonte: Imago

Giorgia Meloni è stata accontentata. La presidente del Consiglio aveva ormai da qualche settimana chiesto un cambio al vertice del Tesoro, con la sostituzione del direttore generale Alessandro Rivera, e oggi il Consiglio dei ministri ha dato via libera alla sostituzione. Nominato dal ministro Giovanni Tria nel 2018 (governo Conte I), Rivera fino ad allora aveva gestito per il Mef le principali crisi bancarie. Confermato da Mario Draghi, fin da subito non aveva però incontrato le simpatie della presidente del Consiglio. Una scarsa fiducia (che sarebbe stata ulteriormente incrinata nelle ore decisive per l'approvazione della manovra di bilancio) che l'aveva convinta a chiederne la rimozione. Una richiesta su cui, inizialmente, secondo quanto si apprende, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, ma non solo, aveva cercato di resistere. Alla fine, però, Meloni ha avuto la meglio.

Ora per la leader di Fratelli d'Italia e Presidente del Consiglio si aprono nuove partite, in particolare quella riguardante la Cassa Depositi e Prestiti, il "cuore" del sistema delle partecipate italiane. Palazzo Chigi ha già fatto sapere che vorrebbe rinnovare i vertici ben prima della scadenza prevista per il 2024. Dentro Fratelli d'Italia si pensa alla prossima primavera senza attendere la scadenza naturale del mandato di Dario Scannapieco. Ma c'è un'ostacolo, Mario Draghi. L'ex Presidente Bce, grande sponsor dell'attuale numero uno Cdp vorrebbe restasse sulla tolda di comando almeno per un altro anno ancora. E lo avrebbe già fatto sapere a chi di dovere, ovvero il capo del governo. D'altra parte i rapporti tra i due, Mario Draghi e Giorgia Meloni, non si sono mai interrotti.

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