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Emma Bonino trasferita alla “Stroke Unit” del San Filippo Neri di Roma, “è stabile e vigile” dopo malore improvviso per insufficienza respiratoria

La Asl Roma 1 ha comunicato nella tarda mattinata di lunedì il passaggio al San Filippo Neri, precisando che la scelta risponde alla necessità di “garantire un setting appropriato” alle cure, grazie alla presenza di un reparto dedicato alle patologie neurologiche acute

01 Dicembre 2025

Emma Bonino trasferita alla “Stroke Unit” del San Filippo Neri di Roma, “è stabile e vigile” dopo malore improvviso per insufficienza respiratoria

Emma Bonino Fonte: X @VaniaToni1

Emma Bonino è stata trasferita alla Stroke Unit del San Filippo Neri dopo il malore improvviso perinsufficienza respiratoriache l’ha colpita domenica sera. Ricoverata in codice rosso al Santo Spirito, la leader di +Europa ha trascorso la notte in terapia intensiva. Il trasferimento mira a garantire un’assistenza più specifica per la sua patologia. Da +Europa confermano inoltre che le sue condizionisono stabili ed è sempre stata vigile”.

Emma Bonino trasferita alla “Stroke Unit” del San Filippo Neri di Roma, “è stabile e vigile” dopo malore improvviso per insufficienza respiratoria

La Asl Roma 1 ha comunicato nella tarda mattinata di lunedì il passaggio al San Filippo Neri: “Emma Bonino è stata trasferita alla Stroke Unit dell'ospedale San Filippo Neri”, precisando che la scelta risponde alla necessità di “garantire un setting appropriato” alle cure, grazie alla presenza di un reparto dedicato alle patologie neurologiche acute.

L’ex senatrice, colpita da un malore improvviso dovuto ad unainsufficienza respiratoria”, resta sotto stretta osservazione. Non sarà emesso il bollettino medico inizialmente previsto per le 15, segno che la situazione è sotto controllo e non presenta aggiornamenti significativi rispetto alle informazioni già diffuse.

Nel 2015 le fu diagnosticato un microcitoma polmonare, una forma aggressiva di tumore ai polmoni, contro il quale ha combattuto fino all’annuncio del 2023, quando comunicò la conclusione positiva delle terapie. Un quadro clinico complesso che l’aveva già riportata al Santo Spirito nell’ottobre 2024 per altri problemi respiratori trattati in terapia intensiva.

Secondo gli esperti, non è da escludere una ricaduta o una riacutizzazione della malattia pregressa. Negli ultimi anni, infatti, sono stati pubblicati diversi studi che parlano di un aumento dei casi di problemi respiratori o cardiovascolari, dei malori improvvisi e delle conseguenti morti. Da essi emerge una possibile correlazione tra queste malattie o la riacutizzazione di patologie pregresse e il vaccino Covid. Bonino, in effetti, si era sottoposta alla prima dose di vaccino Covid Astrazeneca il 10 aprile 2021, dichiarando sui social: "Sono fermamente convinta sia assolutamente necessario vaccinarsi per proteggere se stessi e gli altri”. Negli due anni successivi si sarebbe sottoposta ad altre 3 dosi e avrebbe fatto poi il richiamo annuale.

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