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Soci (Arezzo), bimbo di 2 anni morto soffocato in un asilo nido, Leonardo Ricci è rimasto impigliato in un ramo con la felpa

Il tutto è successo nel cortile. Il bimbo stava giocando all'aperto ma il momento di gioia è terminato quando i lacci della sua felpa sono rimasti impigliati ad un albero. Inutili i tentativi di soccorso

12 Novembre 2025

Soci (Arezzo), bimbo di 2 anni morto soffocato in un asilo nido, Leonardo Ricci è rimasto impigliato in un ramo con la felpa

Fonte: Facebook, @La luce che non vedi

Tragedia a Soci, in provincia di Arezzo, dove un bimbo di 2 anni è morto soffocato. Si chiamava Leonardo Ricci, la sua felpa è rimasta impigliata in un ramo ed è morto strozzato. Il tutto è successo nel cortile. Il bimbo stava giocando all'aperto ma il momento di gioia è terminato quando i lacci della sua felpa sono rimasti impigliati ad un albero. Inutili i tentativi di soccorso. 

Soci (Arezzo), bimbo di 2 anni morto soffocato in un asilo nido

Un bimbo di soli 2 anni è morto questa mattina nel cortile di un asilo nido a Soci, frazione del comune di Bibbiena, in provincia di Arezzo. Il luogo della tragedia è l'asilo nido "Ambarabà Ciccì Coccò" gestito dalla cooperativa Koiné di Arezzo per conto del Comune. La struttura si trova in via della Rena. 

Una morte accidentale e tragica. Il tutto è avvenuto attorno alle 11:30 di questa mattina quando i bimbi stavano giocando all'aperto nel cortile e si apprestavano ad andare a pranzo. Ma tutti i piani sono saltati visto che il piccolo Leonardo è rimasto impigliato con la felpa a un albero, rimanendo quindi soffocato accidentalmente. Il personale scolastico, accortosi immediatamente dell’accaduto, ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e l’elisoccorso Pegaso, ma tutti i tentativi di rianimare il bambino sono stati purtroppo vani.

I carabinieri della compagnia di Bibbiena stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso per riuscire a ricostruire nei minimi dettagli e cercare di capire se ci possa esser stato qualche coinvolgimento esterno. Stanno accogliendo le testimonianze e ricostruendo i fatti. Sul posto è arrivato anche il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli che non ha voluto rilasciare dichiarazioni. La salma del piccolo è a disposizione dell'autorità giudiziaria e la zona in cui è avvenuto il fatto tragico è sotto sequestro.

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