29 Ottobre 2025
È morto il generale di Corpo d’Armata Franco Angioni, una delle figure più autorevoli e rispettate dell’Esercito italiano del secondo dopoguerra. Nato il 25 agosto 1933, Angioni aveva dedicato l’intera vita al servizio del Paese, costruendo una carriera militare lunga, intensa e segnata da incarichi di grande responsabilità.
Tra il 1977 e il 1978 fu vicecomandante della brigata paracadutisti “Folgore”. La sua figura emerse a livello internazionale nel settembre del 1982, quando venne nominato comandante del contingente italiano della forza multinazionale in Libano, missione di pace tra le più complesse e delicate mai affrontate dal nostro Paese.
In un contesto di forte instabilità, Angioni seppe unire rigore militare e profonda umanità, guadagnandosi il rispetto dei colleghi stranieri e della popolazione locale.
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha espresso il suo cordoglio in un messaggio pubblicato su X: "Sono profondamente addolorato per la scomparsa del generale di Corpo d’Armata Franco Angioni. Figura carismatica e militare dallo stile di comando inconfondibile, lo ricordiamo per i numerosi e prestigiosi incarichi ricoperti, tra cui quello di Comandante del contingente italiano in Libano, dove nel 1982 seppe affrontare una delle missioni di pace più complesse, distinguendosi per la capacità di unire rigore operativo e sensibilità umana".
Crosetto ha poi sottolineato come la leadership di Angioni abbia reso "l’Italia un modello di efficacia e umanità riconosciuto a livello internazionale". Dopo il congedo dal servizio attivo, il generale continuò a impegnarsi per il Paese, entrando in politica e diventando parlamentare della Repubblica, sempre animato dallo stesso senso del dovere e spirito di servizio che lo avevano contraddistinto in uniforme. "Figura di riferimento per l’Esercito e per l’intera Difesa — ha aggiunto il ministro — lascia un esempio che continuerà a ispirare le generazioni future. Ai suoi cari rivolgo la mia vicinanza e il cordoglio più sincero, anche a nome di tutta la Difesa".
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