Giovedì, 25 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Lite Sgarbi-figlia Evelina, lei chiede nomina tutore: “Incapace di seguire suoi interessi”, lui: “Falso, è esosa; la mantengo io e vuole di più”

Oggi il nodo della contesa non riguarda solo lo stato di salute del critico, ma anche la gestione di un patrimonio milionario. L’udienza decisiva è fissata per il 28 ottobre presso il tribunale civile di Roma. La figlia Evelina proporrà la nomina di un tutore definendo il padre "Incapace di seguire i suoi interessi". Nel frattempo, Sgarbi, reduce da un lungo ricovero al Policlinico Gemelli e ora in Toscana, ribadisce la sua contrarietà: “Ovviamente mi opporrò alla sua iniziativa giudiziaria"

25 Settembre 2025

Lite Sgarbi-figlia Evelina, lei chiede nomina tutore: “Incapace di seguire suoi interessi”, lui: “Falso, è esosa; la mantengo io e vuole di più”

Sgarbi-Figlia Evelina Fonte: X @pierpi13

Si accende lo lite in casa Sgarbi. Evelina, la terza figlia del critico d’arte – assistita dall’avvocato Lorenzo Jacobbiha presentato richiesta al tribunale civile di Roma affinché venga nominato un amministratore di sostegno per il padre, sostenendo che non sia più in grado di occuparsi dei propri interessi. Una decisione che ha fatto infuriare Vittorio Sgarbi, pronto a respingere con forza l’iniziativa della figlia. “Io incapace? Niente di più falso. Lei è esosa e vuole sempre di più”, tuona il critico.

Lite Sgarbi-figlia Evelina, lei chiede nomina tutore: “Incapace di seguire suoi interessi”, lui: “Falso, è esosa; la mantengo io e vuole di più”

Evelina è la prima figlia riconosciuta da Sgarbi, nata da una relazione occasionale con una donna di Torino. Il rapporto padre-figlia è stato da sempre complesso: lo stesso Sgarbi, tempo fa, aveva dichiarato: “Sono solo un genitore biologico. Evelina, è nata perché sua madre aveva un marito impotente e lei ha tratto vantaggio dal rapporto con me”.

Oggi il nodo della contesa non riguarda solo lo stato di salute del critico, ma anche – secondo indiscrezioni – la gestione di un patrimonio milionario. L’udienza decisiva è fissata per il 28 ottobre presso il tribunale civile di Roma. La figlia Evelina proporrà la nomina di un tutore definendo il padre "Incapace di seguire i suoi interessi". Nel frattempo, Sgarbi, reduce da un lungo ricovero al Policlinico Gemelli e ora in Toscana, ribadisce la sua contrarietà: “Ovviamente mi opporrò alla sua iniziativa giudiziaria”.

Il critico non risparmia accuse dirette alla figlia: “Evelina è esosa, ecco perché ha avuto questa iniziativa. La sostengo, la mantengo io, quindi vuole di più di quello che ha”. Una posizione dura che lascia intendere come la battaglia legale sia destinata a proseguire senza esclusione di colpi.

Intanto, da sindaco di Arpino, Sgarbi guarda anche alla politica, assicurando di non voler abbandonare il suo ruolo: “Il mio impegno in politica continuerà, magari con ritmi meno intensi, ma continuerà”. E aggiunge: “Mi sento in forma. E questo lo devo proprio al sostegno dei tanti amici che mi sono stati vicini”.

La città di Cicerone resta divisa: c’è chi ne invoca le dimissioni per la lunga assenza e chi, al contrario, lo aspetta con affetto. Sgarbi, però, sembra avere le idee chiare: “Tornerò ad Arpino tra pochi giorni, entro fine mese. Voglio tornare presto lì dove ho tanti amici che mi sono stati vicini in questi mesi difficili. Il loro affetto è stato, per me, di grande aiuto”.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x