30 Giugno 2023
foto Raffaella De Luca @facebook
Raffaella De Luca, 29 anni, agente di polizia in servizio alla Questura di Crotone e consigliera comunale a Mirto Crosia, è stata trovata morta nella sua abitazione. Secondo le prime ipotesi, la giovane madre, sposata da appena un mese e madre di una bambina di 7 mesi, sarebbe stata stroncata da un infarto. Solo pochi giorni prima si era recata in ospedale a causa di un malore improvviso, ma era stata dimessa.
Il corpo della giovane è stato rinvenuto nella sua casa del centro jonico cosentino, dove viveva con il marito – anche lui poliziotto – e la figlia di 7 mesi. La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’inchiesta per accertare le cause esatte della morte e ha disposto l’autopsia. Le indagini sono state affidate ai carabinieri del Nucleo territoriale di Corigliano Rossano.
Quando si è diffusa la notizia, numerosi utenti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra l'infarto e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi sul tema, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
Stando a quanto emerso finora, Raffaella nei giorni scorsi avrebbe accusato un malore improvviso ed era stata visitata all’ospedale di Rossano. I sanitari, dopo gli accertamenti clinici, ne avrebbero deciso il rientro a casa. La tragica morte avvenuta poco dopo getta ora ombre e interrogativi su quelle dimissioni e sulla gestione del caso da parte dell’ospedale.
La notizia ha scosso profondamente il comune di Mirto Crosia, dove la giovane era molto conosciuta e apprezzata per il suo impegno civico e professionale. Sui social, ancora visibile il video del picchetto d’onore al suo matrimonio, celebrato solo un mese fa: un momento di gioia che ora assume i contorni strazianti di un addio improvviso.
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