09 Marzo 2025
Fonte: X@Bigalfry
Carmine Gallo, ex superpoliziotto conosciuto per il suo impegno nella lotta alla criminalità organizzata a Milano, è deceduto improvvisamente questa mattina all'età di 66 anni nella sua abitazione a Garbagnate Milanese. A stroncarlo, un infarto fulminante.
Secondo quanto riferito dal legale di Gallo, l'avvocato Antonella Augimeri, la causa del decesso sarebbe un infarto fulminante. Nonostante ciò, il pm ha disposto l'autopsia per accertare le cause della morte.
Carmine Gallo era un poliziotto dal curriculum molto ricco. Entrato in polizia nel 1978, dopo una prima esperienza all'Antiterrorismo della Digos di Milano, aveva iniziato a specializzarsi nel contrasto alla 'ndrangheta, prima a Locri nel Gruppo operativo antisequestri e poialla Polizia criminale Lombardia e alla Dia. Tra le sue operazioni, si era occupato anche del sequestro dell'imprenditrice Alessandra Sgarella e dell'omicidio di Maurizio Gucci.
L'ex superpoliziotto si trovava agli arresti domiciliari dal 25 ottobre 2024 nell'ambito dell'inchiesta sulla società di investigazioni private Equalize, di cui era amministratore delegato e che aveva fondato nel 2018 insieme a Enrico Pazzali, dopo aver lasciato la Polizia completando i 40 anni di servizio.
Secondo le indagini coordinate dal pm della Dda Francesco De Tommasi, Gallo nel suo ruolo di amministratore delegato di Equalize, era accusato di associazione a delinquere finalizzata all'accesso abusivo a sistemi informatici e altri reati. Il 19 marzo era atteso al Tribunale del Riesame per il ricorso della Procura, ma è morto dieci giorni prima.
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