10 Luglio 2025
Fonte: ansa
Una tragedia familiare ha sconvolto Milano nelle prime ore della mattinata. In via Scheiwiller, nel quartiere Corvetto, zona sud della città, un uomo di 44 anni, Davide Pasqualini, ha ucciso la madre di 73 accoltellandola, per poi togliersi la vita lanciandosi dalla finestra dell’ottavo piano. L’allarme è stato dato da alcuni residenti, che hanno visto il corpo dell’uomo riverso sul marciapiede. Sul luogo sono intervenuti polizia e vigili del fuoco, i quali hanno effettuato la drammatica scoperta del corpo della donna all’interno dell’abitazione.
Il fatto è avvenuto intorno alle 8:30. In base alle prime ricostruzioni, Pasqualini si sarebbe gettato dalla finestra del proprio appartamento dopo aver accoltellato la madre, con la quale condivideva la casa. Gli agenti e i vigili del fuoco, giunti sul posto, sono entrati nell’appartamento e hanno trovato la donna senza vita, presentava evidenti ferite da arma da taglio. In diverse stanze vi erano tracce di sangue e segni di disordine. Non sono stati rilevati segni di effrazione né elementi che suggeriscano la presenza di terze persone. Gli investigatori stanno analizzando minuziosamente ogni dettaglio, ma al momento non emergono indizi di un’aggressione esterna.
Sul posto è intervenuto anche il medico legale, che ha svolto una prima ispezione sui corpi. Le lesioni riportate dalla donna sembrerebbero compatibili con l’uso di un coltello da cucina, mentre il figlio sarebbe deceduto in seguito alle gravi ferite riportate nella caduta dal balcone, avvenuta da un’altezza considerevole. Le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, sono ancora in corso. È stato disposto l’esame autoptico su entrambi i corpi, necessario per accertare con precisione le cause del decesso e la sequenza temporale degli eventi. Al momento, non sono al vaglio ipotesi diverse da quella dell’omicidio-suicidio.
Secondo fonti investigative, madre e figlio convivevano da anni nello stesso appartamento di via Scheiwiller. Non risultano precedenti penali né segnalazioni da parte dei servizi sociali o delle forze dell’ordine relative a situazioni di disagio. Il gesto, tanto improvviso quanto brutale, solleva forti interrogativi sullo stato psicologico dell’uomo. Alcuni vicini hanno parlato di rapporti tranquilli tra i due, ma gli investigatori stanno approfondendo possibili tensioni o difficoltà emerse di recente
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