Omicidio Aurora Maniscalco, la madre dell'hostess: "Sognava nuovo lavoro, il suo fidanzato Elio Bargione un manipolatore, non gli credo"

Giada Cucina, madre di Aurora Maniscalco, l'hostess 24enne morta dopo essere precipitata dal balcone di casa sua a Vienna, ha espresso i suoi dubbi sull'accaduto, puntando il dito contro il fidanzato di lei, l'assistente di volo 27enne Elio Bargione. La donna non crede alla pista del suicidio, né a quella dell'incidente, su cui insistono gli inquirenti austriaci: "Non voleva uccidersi, sognava un nuovo lavoro come volontaria in un rifugio di animali. Il suo fidanzato Elio Bargione è un manipolatore, non credo a una sola parola di quello che dice".

Vienna, hostess palermitana Aurora Maniscalco morta a 24 anni dopo essere caduta da un balcone, la cugina: "Non è stato un incidente"

La 24enne italiana lavorava come assistente di volo per Lauda Air, viveva da poco a Vienna insieme al fidanzato. La giovane era precipitata dal balcone di un palazzo, ma ci sono diversi dubbi sulla dinamica

Omicidio Aurora Maniscalco, la madre dell'hostess: "Sognava nuovo lavoro, il suo fidanzato Elio Bargione un manipolatore, non gli credo"

La madre di Aurora Maniscalco non vuole arrendersi di fronte all'aut aut della polizia viennese, che ha dichiarato: "Il caso è chiuso: o è stato un tragico incidente, o un possibile gesto disperato". Giada Cucina però ha puntato il dito contro il fidanzato della figlia, Elio Bargione, già ascoltato dagli inquirenti: "Lui vuole farci credere che Aurora sia impazzita, che abbia aperto la finestra e che si sia buttata giù. Io non credo a una parola della sua versione".

La donna ha continuato: "Non credo che sia stato lui a buttarla giù, questo ci sorprenderebbe tutti. Sto dicendo che mia figlia era ferita dentro. Per quello che ho potuto sapere io, da mamma, ci sono stati dei litigi fra di loro, in cui ho visto un atteggiamento manipolatorio da parte di Elio Bargione. Aurora era ferita nell'anima, psicologicamente, soprattutto nell'ultimo anno che ha passato a Vienna".

La madre della vittima sembra quindi cucire i contorni di una presunta relazione tossica, in cui Aurora "diceva di stare bene, che era tutto a posto", ma che per lei era molto dannosa. "Lei tendeva a proteggere lui, ma io ho percepito fin da subito che quel ragazzo è sempre stato interessato solamente a se stesso, mentre mia figlia era innamorata e, a mio avviso, succube di lui. Mi diceva che lo voleva sposare, ma io non ero d'accordo che la relazione andasse avanti. Ci sono state tante volte in cui lei si è sentita sbagliata e in colpa, ma in quest'ultimo periodo l'ho sentita positiva e con tanta voglia di vivere".