Omicidio Martina Carbonaro, pm Lucchetta: "Alessio Tucci ha agito con crudeltà", corpo trovato grazie a gps del cellulare e alle telecamere

"Alessio Tucci ha agito con crudeltà" nell'omicidio di Martina Carbonaro. Lo ha affermato la pm di Napoli Nord, Annamaria Lucchetta, durante una conferenza stampa in cui ha illustrato le fasi dell'indagine sul delitto della 14enne, uccisa dall'ex fidanzato di 19 anni ad Afragola. 

Omicidio Martina Carbonaro, Alessio Tucci confessa: "Era di spalle, l'ho colpita con una pietra dopo che ha rifiutato un abbraccio"

Il 19enne ha anche spiegato la dinamica durante l'udienza di convalida del fermo

"Abbiamo contestato, e il giudice ha condiviso, che Tucci ha agito con crudeltà perché ha sferrato una serie di colpi sulla povera Martina. E un'altra aggravante che abbiamo contestato è che c'era una relazione affettiva, che si era interrotta", ha sottolineato il magistrato, spiegando i motivi che hanno portato la procura a contestare le aggravanti nel procedimento penale.

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Classe 2006, è originario di Afragola e lavorava come muratore, ora è in carcere con l'accusa di omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere

La speranza di ritrovare Martina in vita "sono terminate quando abbiamo ritrovato gli occhiali che la povera ragazza non toglieva mai", ha spiegato la pm Lucchetta. Fondamentali per il ritrovamento del corpo "sono stati la geolocalizzazione del suo telefono cellulare e le immagini di videosorveglianza", ha proseguito il magistrato, sottolineando l'importanza di queste prove per ricostruire gli eventi.

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La madre di Martina aveva raccontato ai carabinieri che la figlia le aveva scritto un messaggio nel quale spiegava che sarebbe uscita per incontrarsi con un’amica e mangiare un gelato

La pm ha poi evidenziato che la svolta nelle indagini si è verificata quando le registrazioni delle videocamere di sorveglianza hanno ripreso "Martina, in compagnia di Alessio Tucci, nei pressi di un casolare nelle vicinanze del campo Moccia". La procuratrice ha ricordato che, dinanzi a queste evidenze, Alessio Tucci "non ha fatto altro che ammettere i fatti, ammissione che ha reso nell'interrogatorio di garanzia".

Alessio Tucci ha confessato di aver colpito Martina Carbonaro mentre era di spalle, dopo che questa ha rifiutato un suo abbraccio. Il 19enne avrebbe colpito la ex fidanzata tre volte, anche mentre era terra, con "forte violenza"; secondo le ricostruzioni, Tucci avrebbe poi nascosto il corpo e sarebbe tornato a casa, cercando di costruirsi un alibi. Avrebbe poi partecipato alle ricerche insieme a Marcello Carbonaro, il padre della vittima: “Ho portato l’assassino di mia figlia in auto e non lo sapevo. Ha sterminato la mia famiglia, l’ha distrutta, deve fare la stessa fine”, ha detto l'uomo.