15 Maggio 2025
Fonte: X @ilcittadinomb
Una ragazza di 14 anni, S.B., ha perso la vita dopo essere stata investita da un treno regionale in transito, nei pressi del passaggio a livello di Corso Libertà. Il convoglio, partito da Palazzolo Milanese e diretto a Milano, l’ha travolta mentre tentava di attraversare i binari con le sbarre abbassate e le cuffiette alle orecchie.
Secondo le prime ricostruzioni, la giovane si sarebbe chinata per passare sotto le barriere chiuse, probabilmente nella convinzione che il treno fosse già passato o che non stesse sopraggiungendo alcun convoglio. Testimoni parlano del possibile utilizzo di cuffiette per la musica da parte della ragazza, un elemento che potrebbe aver contribuito alla tragedia impedendole di sentire l’arrivo del treno. Saranno comunque le indagini in corso, coordinate dalla Polfer e supportate dalle immagini della videosorveglianza, a chiarire la dinamica esatta dei fatti.
La scena dell’incidente è stata drammatica. Tra i presenti anche il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca, che si trovava nei pressi del passaggio a livello mentre rientrava a casa dal municipio. L’intervento dei soccorritori di Areu (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) è stato immediato, ma purtroppo per la giovane non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, la polizia locale e i carabinieri. Il traffico ferroviario è rimasto sospeso per ore.
Il dolore per la perdita ha subito lasciato spazio alla rabbia. Il passaggio a livello di Corso Libertà è da tempo al centro di polemiche per la sua pericolosità. Numerosi cittadini, attraverso i social, hanno denunciato ritardi eccessivi nell’apertura delle sbarre – con attese anche superiori ai 20 minuti – che spingono molti ad attraversare i binari nonostante i divieti. Un comportamento rischioso, spesso sottovalutato, e che ha già provocato altre tragedie: dal 2017, nello stesso punto, si sono registrati almeno 5 decessi per investimento ferroviario.
Un piano per la realizzazione di un sovrappasso pedonale esiste ed è stato previsto da una convenzione firmata lo scorso anno tra il Comune e Ferrovie Nord. Ma i lavori non sono ancora partiti, e nel frattempo la cittadinanza chiede risposte concrete e tempestive.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia