01 Aprile 2025
Fonte: X@BreakingItalyNe, @IlPiccolo
L'anziana Isabella Ailandi Tregnaghi trovata morta con un taglio profondo alla gola nel suo appartamento in via delle Becchiere di Trieste è stata uccisa da Erika Podmenich, già arrestata per sospetto omicidio volontario. A confermare l'accusa la dichiarazione della stessa 58enne: "Abbiamo litigato e poi l'ho uccisa", ha detto. Nella notte è stata ritrovata l'arma del delitto in via Cereria nei pressi della sua abitazione, mentre appena sotto casa della vittima si sarebbe liberata degli indumenti insanguinati dell'89enne, ritrovati dai carabinieri in un cassonetto vicino.
L'89enne Isabella Ailandi Tregnaghi è stata trovata morta con un taglio alla gola nel suo appartamento di Trieste. A dare l'allarme la figlia della vittima, che abita a Roma. Si è collegata alle telecamere dell'abitazione che le permettevano di controllare la madre. Appena ha notato il corpo della madre 89enne disteso per terra in una pozza di sangue, la figlia ha chiamato il 112. I carabinieri sono arrivati sul posto ma hanno trovato l'anziana già morta, stesa a pancia in giù con un taglio profondo alla gola.
Le indagini sono partite all'istante e dopo un paio d'ore i carabinieri del Nucleo investigativo di Trieste sono riusciti ad accerchiare e poi arrestare con un blitz l'omicida rea confessa prima che potesse abbandonare la città. Si tratta di Erika Podmenich, triestina di 58 anni, la donna è stata fermata mentre si stava allontanando in auto in una Fiat Panda bianca e adesso è al fermo per omicidio volontario, rinchiusa nel carcere Ernesto Mari. La donna ha confessato di aver ucciso Isabella Ailandi Tregnaghi al culmine di una lite.
Dalle prime ricostruzioni sembra che le due si conoscessero da qualche mese, circostanza che spiega la confidenza di Tregnaghi nell'aprire la casa alla sua omicida. La loro relazione si sarebbe sviluppata dopo un incontro casuale nel centro di Trieste. Rimane il giallo sul movente del delitto, gli investigatori ritengono che la 58enne, disoccupata, abbia chiesto del denaro alla vittima. Nella casa infatti erano presenti diverse tracce ematiche e alcune borse in cui potrebbe aver rovistato l'omicida.
Nel frattempo sul corpo della vittima 89enne si attende l'autopsia per stabilire la dinamica dell'aggressione. La casa di Isabella Ailandi Tregnagh e quella dell'omicida Erika Podmenich sono state poste sotto sequestro.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia