17 Marzo 2025
Lo sciopero treni 19 marzo 2025 è stato ridotto da 24 a 8 ore in tutta Italia e includerà il personale del Gruppo FS Italiane, ossia Trenitalia, Trenord e Trenitalia Tper e di Italo. La mobilitazione, su scala nazionale, potrebbe causare cancellazioni, ritardi e disagi anche nelle ore immediatamente precedenti e successive allo stop.
Lo sciopero era inizialmente previsto per 24 ore, ma Usb Lavoro Privato ha deciso di revocarlo, annunciando l’intenzione di riprogrammarlo in un secondo momento. A restare confermato è lo stop di otto ore proclamato da Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Ferrovie.
Durante lo sciopero saranno attivi solo i servizi minimi essenziali. I treni regionali saranno garantiti nelle fasce di garanzia, ossia dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Alcuni collegamenti a lunga percorrenza, nazionali e internazionali, verranno comunque effettuati. Tra questi:
L’elenco completo è consultabile sui siti ufficiali di Trenitalia e Trenord.
Chi ha già acquistato un biglietto per il 19 marzo può richiedere il rimborso o riprogrammare il viaggio senza costi aggiuntivi.
La protesta sindacale punta i riflettori sul mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto da oltre un anno, e su condizioni di lavoro ritenute insoddisfacenti. I sindacati denunciano inoltre una compressione del diritto di sciopero nel settore ferroviario, giudicato più limitato rispetto ad altri Paesi europei come Francia e Germania.
In concomitanza con lo sciopero, sono previste manifestazioni a Roma: un sit-in davanti al Ministero dei Trasporti si terrà il 18 marzo dalle 10:30 alle 13:30, seguito da un presidio in Piazza di Porta Pia nella giornata del 19.
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