17 Ottobre 2024
fonte Facebook @chiarapetrolini
Carcere per Chiara Petrolini. Il tribunale del Riesame di Bologna ha così deciso sulla 21enne di Traversetolo, accusata di aver ucciso e sepolto i suoi due neonati. Accolto integralmente l'appello della Procura di Parma che aveva chiesto la custodia cautelare in carcere per la giovane. È probabile che la decisione sia arrivata per il pericolo di reiterazione del reato e pericolo di fuga. Del resto era stato lo stesso gip ad asserire che Chiara aveva mostrato "disprezzo per la vita umana", e che avrebbe "potuto rifarlo". Ma nonostante ciò aveva disposto "soltanto" i domiciliari. Per la procura di Parma "può uccidere ancora".
Il tribunale di Bologna ha deciso: carcere per Chiara Petrolini, la 21enne indagata e attualmente ai domiciliari, accusata di omicidio volontario premeditato e soppressione di cadavere. Zero sconti per la giovane: un mese fa il gip aveva disposto i domiciliari, ma a distanza di un paio di giorni dall'udienza al Tribunale del riesame di Bologna, in cui era stato discusso l'appello della procura di Parma che aveva chiesto la custodia cautelare in carcere per Chiara, è arrivata questa decisione che segna una vera e propria svolta in questa macabra vicenda.
I giudici del Riesame hanno quindi accolto integralmente l'appello presentato dalla procura di Parma sui domiciliari di Chiara. Una scelta ovvia per il procuratore capo Alfonso D'Avino, sostanzialmente perché il fatto che Chiara fosse controllata dai genitori che non si erano mai accorti di nulla, portava alla considerazione che non ci fossero vie alternative al carcere. Il Tribunale, che ha disposto "la sospensione dell'esecuzione fino alla definitività della decisione", depositerà le motivazioni entro 45 giorni.
La vicenda dei neonati sepolti a Parma è nota: la ragazza è accusata di aver ucciso e sepolto i suoi due neonati, il primo nato il 12 maggio 2023 rispetto al quale sono ancora in corso accertamenti per stabilire se sia nato vivo o morto, e l'altro il 7 agosto 2024. Le gravidanze sarebbero state tenute nascoste a tutti, e persino il fidanzato ha asserito di non essersi mai accorto di nulla.
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