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Antonella Lopez uccisa a Molfetta “per errore” durante sparatoria, arrestato a Bari presunto killer, 21enne con precedenti

Il 21enne aveva con se una pistola con sette proiettili: uno di quelli esplosi ha colpito alla spalla Antonella Lopez, che è morta per shock emorragico

23 Settembre 2024

Antonella Lopez uccisa a Molfetta “per errore” durante sparatoria, arrestato a Bari presunto killer, 21enne con precedenti

Antonella Lopez, fonte: Facebook, @Tommaso Cavallo,

È stato arrestato il presunto killer di Antonella Lopez, la 19enne uccisa a Molfetta durante una rissa in discoteca: si tratta di un 21enne barese che puntava all'amico della giovane, Eugenio Palermiti, rimasto ferito insieme ad altre persone in condizioni non gravi. Il fermato ha già dei precedenti alle spalle, e nella notte tra il 21 e il 22 settembre avrebbe fatto partire circa 7 colpi dalla sua pistola nella quale è rimasta coinvolta anche la giovane, poi morta. 

Antonella Lopez uccisa a Molfetta “per errore” durante sparatoria, arrestato a Bari il presunto killer

La sparatoria di Molfetta dove è rimasta uccisa Antonella Lopez è avvenuta nel lido Bahia Beach. Il 21enne aveva con se una pistola con sette proiettili: uno di quelli esplosi ha colpito alla spalla Antonella Lopez, recidendole l'aorta. Antonella è in seguito morta per shock emorragico.

"È stato un attimo. Erano le 2:45, verso la fine della serata, quando questi ragazzi sono arrivati nel mio locale, è accaduta la tragedia. Mai nulla del genere è mai successo nel mio locale". "Questo gruppo è entrato e in pochissimo si è scatenato l'inferno", ha raccontato il titolare del locale, posto sotto sequestro. 

L'obiettivo del ragazzo era Palermiti, aspirante boss appartenente all'omonima famiglia mafiosa di Japigia e amico della vittima. Antonella Lopez invece era la nipote di Ivan Lopez, morto in un agguato compiuto sul lungomare IX maggio di Bari, nel rione San Girolamo, il 29 settembre 2021. I mandanti del delitto furono uomini del clan mafioso Capriati di Bari vecchia e del clan Parisi-Palermiti del quartiere Japigia, in lotta con gli Strisciuglio che avevano il predominio al San Paolo e San Girolamo.

Per il presidente della Regione Michele Emiliano si è trattato dell'ennesimo "scontro tra bande criminali che si contendono il controllo dei locali e dello spaccio collegati alla movida. Non si possono escludere nuovi eventi nell'immediato collegati a questo gravissimo omicidio. Serve uno scatto investigativo importante e coordinato e il supporto dell'intera cittadinanza".

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