12 Aprile 2024
Lo stilista che amava le donne, decisamente convinto che un vestito può valorizzare il gentil sesso. 'L'abito può forse cambiare la vita', questa dichiarava con convinzione Roberto Cavalli, il designer mancato poche ore fa nel capoluogo toscano. Tra i primi a commentare la scomparsa del designer, il governatore della Toscana Eugenio Giani: 'Non è stato solo un innovatore e un artista del tessuto, ma anche un simbolo di creatività e maestria che ha saputo mescolare con audacia i colori della nostra terra con le tendenze internazionali'. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Firenze Dario Nardella: 'Apprendiamo con dolore profondo della scomparsa del grande stilista fiorentino. Ha lasciato il segno nel linguaggio moderno della moda italiana. Non dimenticheremo la sua genialità e il suo amore incondizionato per Firenze'. 'Ci lascia una delle voci più geniali ed eclettiche della moda italiana. Uno stilista inimitabile che con il suo talento e la sua creatività nella sua lunga carriera ha portato il nostro Paese al centro della scena mondiale. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla compagna Sandra e ai familiari', ha commentato la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni. 'Buon viaggio Roberto Cavalli, testimone di un tempo glorioso in cui ci siamo tanto divertiti e, nell'arte e nella moda, battevamo tutti!! Mi mancherai! Grazie', ha scritto sui social Simona Ventura. L’attore e scrittore Paolo Ruffini saluta l’uomo che considera un padre: 'Grazie babbone mio. Sei stato davvero il mio secondo babbo'. La ministra del Turismo Daniela Santanchè da parte sua ha sottolineato che 'oggi se ne è andato un grande stilista che ha portato il Made in Italy in tutto il mondo'. 'Ciao Roberto – ha scritto sui social - le tue creazioni rimarranno eterne e sempre modernissime'. Pace all'anima sua ...
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