10 Giugno 2022
Un anno fa, era il 10 giugno 2022, moriva la giovane studentessa di diciotto anni di Sestri Levante Camilla Canepa. Per lei fu fatale la prima dose di vaccino contro il Covid 19 di AstraZeneca. Dopo la somministrazione del siero, iniziarono subito i primi malesseri. I genitori, quindi, allarmati, decisero di portarla immantinente al pronto soccorso. Tuttavia la giovane venne presto rimendata a casa anche se non stava bene. Fu necessario a quel punto un secondo ricovero, che però si concluse nel peggiore dei modi: con il corpo senza vita di Camilla che veniva trasportato dal lettino dell'ospedale alla camera ardente.
Pochissimi hanno ricordato Camilla Canepa nel giorno dell'anniversario della sua scomparsa. Anzi, non lo ha fatto quasi nessuno dei più popolari media. Sul web, tuttavia, non è difficile imbattersi in qualche manifesto che oltre a ricordare la giovane maturamente e ingiustamente scomparsa, chiede che venga fatta giustizia su quanto è accaduto.
In uno di questi manifesti, sono stati inoltre sciorinati i titoli di giornale che riportavano il decesso della studentessa di Sestri Levante. Il Corriere della Sera, il giorno dopo il decesso di Camilla, scriveva: "Camilla soffriva di una malattia autoimmune". Viceversa, ricorda il manifesto, ci vollero due giorni prima che anche La Repubblica trattasse il caso. In questo caso il titolo fu: "Vaccini, Camilla aveva un'anomalia nel sangue". Successivamente al decesso, tuttavia, ricorda ancora il manifesto comparso sul web, ci fu un'autopsia. Questa stabilì che Camilla Canepa era "morta a causa del vaccino contro il Covid".
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