Chi è Mauro da Mantova, ospite ricorrente di Cruciani e Parenzo a La Zanzara e morto di Covid

Chi è Mauro da Mantova, ospite ricorrente di Cruciani e Parenzo a La Zanzara e morto di Covid. Non ce l'ha fatta Maurizio Buratti, ex carrozziere di 61 anni che è morto dopo aver trascorso quasi tre settimane in terapia intensiva. L'ospedalizzazione era arrivata il 10 dicembre presso il Borgo Trento di Verona. Lo ha annunciato David Parenzo su Twitter: "E’ morto ieri sera alle 22 nell’ospedale di Verona Mauro da Mantova. Riposa in pace ovunque tu sia, vecchio complottista."

Chi è Mauro da Mantova

Poco si sa di Maurizio Buratti, noto come Mauro da Mantova. Il suo alias gli era stato affibbiato alla trasmissione telefonica La Zanzara dove era assiduo commentatore. Già da anni infatti Buratti chiamava quasi quotidianamente per dire la sua (non di rado politicamente scorretta) sulle notizie del giorno. Era col tempo diventato un volto - o voce - noto nella community della Zanzara. Di lui si ricordano gli accessi scontri con Parenzo, accusato (con tono più o meno scherzoso) di essere al servizio dei poteri forti. 

E’ morto ieri sera alle 22 nell’ospedale di Verona Mauro da Mantova. Riposa in pace ovunque tu sia, vecchio complottista. Spero solo che la tua triste storia serva da esempio a tutti coloro che ancora alimentano dubbi su efficacia dei vaccini.

— David Parenzo (@DAVIDPARENZO) December 28, 2021

Il ricovero in terapia intensiva

Proprio alla trasmissione radiofonica condotta da Cruciani, Buratti aveva annunciato di essere positivo al Covid. Ma sempre nel medesimo intervento aveva anche dichiarato di essere andato in una Carrefour locale per fare da "untore". Spinto dagli stessi ascoltatori e autori del programma si era fatto ricoverare per accertamenti. Aveva infine acconsentito, ma non nella sua Mantova per timore che i "medici comunisti" gli facessero qualcosa. Cruciani in un'intervista al Corriere della Sera: "L’ultima volta che l’ho sentito era domenica sera. Ero insieme al primario. Lui gli ha raccomandato nuovamente di seguire tutte le indicazioni dell’ospedale. Ma fino all’ultimo lui non ha voluto essere intubato". Conclude: "Definisce il vaccino un siero sperimentale, si rifiuta di farlo e dice addirittura che avrebbe chiesto asilo in Corea o in Turchia. Vede complotti nelle banche, negli ebrei, nelle case farmaceutiche, è pure convinto che Parenzo fosse figlio di Riccardo Schicchi. Non partecipa a nessun movimento, ma fa parte di chat negazioniste, dove di certo si nutre di concetti."