22 Dicembre 2021
Fonte: lapresse.it
Uno spacciatore, un ragazzo di appena 20anni è stato arrestato dai militari della Stazione di Castel di Lama (Ascoli Piceno) dopo essere stato "pescato" con 3 kg di droga e bilancino. I Carabinieri erano, in un primo momento, intervenuti a seguito di una chiamata al 112 che segnalava un’aggressione da parte di più persone ai danni di un giovane.
I Carabinieri, giunti per tempo sul posto a seguito della segnalazione, hanno trovato un giovane di appena 20 anni, residente in provincia di Roma con diversi lividi sul corpo. Questo, infatti, era stato effettivamente aggredito da alcuni soggetti poi fuggiti, armati di coltelli e bastoni.
Sul posto, gli esponenti delle Forze dell'Ordine hanno invenuto e sequestrato due coltelli e un frammento di un bastone, abbandonati a terra dagli aggressori. Ma la vera sorpresa, per loro, doveva ancora arrivare. Infatti, durante le fasi di indagine successive alla denuncia del giovane che ha dichiarato di essere stato aggredito a scopo di rapina e di essere stato rapinato del portafogli e di alcuni cellulari, i militari, nel controllare l’auto con cui il giovane era arrivato, hanno rinvenuto, sotto il sedile posteriore, 14 panetti di hashish. Il totale complessivo arriva a oltre 14 etti e oltre due etti di marijuana.
Questo ha portato i militari a nuove perquisizioni. Avvertiti i colleghi di una Stazione in provincia di Roma, i carabinieri sono entrati nell’abitazione del giovane. Quini c'erano, ben custoditi, altri 3,5 Kg tra hashish e marijuana. Inoltre è stato trovato un bilancino di precisione e oltre 2.000 euro in contanti. Un triste elenco di materiale, ora sequestrato, che farebbe pensare che il giovane conducesse un determinato tipo di vita. Il 20enne, arrestato per detenzione ai fini di spaccio, è ora agli arresti domiciliari dopo la convalida del provvedimento da parte del Tribunale di Ascoli Piceno.
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