16 Novembre 2021
Fonte: Pixabay
Il governo pensa a una "stretta natalizia" anti Covid per spingere tutti a fare il vaccino: arrivano le nuove regole per i mezzi pubblici, siano essi treni, autobus, metro e taxi. Il ministro della Salute Roberto Speranza avverte: "Se continuiamo a insistere sui richiami per i vaccini e sulle prime dosi e i comportamenti corretti, possiamo limitare il più possibile eventuali misure. Dipende dai nostri comportamenti e dalla campagna di vaccinazione".
Per quanto riguarda i treni, il ministro dei traporti ha deciso che: In caso di passeggeri che, a bordo treno, presentino sintomi riconducibili all’affezione da COVID19, la Polizia Ferroviaria e le Autorità sanitarie devono essere prontamente informate: all’esito della relativa valutazione sulle condizioni di salute del passeggero, a queste spetta la decisione in merito all’opportunità di fermare il treno per procedere ad un intervento o prevedere appositi spazi dedicati. L’impresa ferroviaria procederà successivamente alla sanificazione specifica del convoglio interessato dall’emergenza prima di rimetterlo nella disponibilità di esercizio". Piccola modifica anche in merito al Green pass, che dovrà essere controllato prima di salire a bordo del treno. Qualora non fosse possibile si procederà al controllo sul treno insieme al biglietto.
Novità anche per i mezzi pubblici cittadini. Tornerà la biglietteria e il controllo a bordo dei mezzi pubblici. Il personale preposto al controllo dovrà essere dotato di mascherina chirurgica o di FFP2 e di gel igienizzante per le mani. Le portiere da utilizzare per la discesa dei mezzi come tram ed autobus sono sempre quella centrale e posteriore. Tornerà in uso anche la portiera anteriore, ma dovrà essere separata dal conducente mediante barriera protettiva. Resta l'obbligo di sanificare i mezzi pubblici almeno una volta al giorno, ogni santificazione in più sarà comunque ben gradita.
Non cambia molto per i taxi. In tali vetture utilizzate per il trasporto pubblico urbano ed alcune volte extraurbano vige la regola che solo due persone possono usufruire di una corsa. Il posto accanto al conducente deve essere tassativamente libero. In questo caso non solo i passeggeri dovranno indossare la mascherina, ma anche il conducente. Nonostante la mascherina, il distanziamento e la mancata possibilità di far sedere un passeggero sul sedile anteriore, il conducente del taxi dovrà avere nella sua vettura una parete che separi i sedili posteriori da quelli anteriori.
Fatta eccezione per i treni a lunga percorrenza, per nessuno di questi mezzi pubblici sarà necessario il Green pass.
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