Bibbiano, è arrivata la sentenza del giudice: condannato a 4 anni di reclusione Claudio Foti

Inchiesta "Angeli e Demoni" sulle vicende di Bibbiano del 2018: è arrivata la sentenza. Lo psicoterapeuta Claudio Foti, gestore della Onlus "Hansel e Gretel", è stato condannato a 4 anni di reclusione. L'accusa per cui è stato processato e condannato è abuso d'ufficio e lesioni. Si ipotizzava anche una condanna per frode processuale, ma quest'ultima accusa è caduta. Non l'ha presa bene Claudio Foti e i suoi legali hanno riferito che ricorreranno in appello. Si attende per altre sentenze.

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Attese due sentenze al processo sull'inchiesta "Angeli e Demoni" riguardo i fatti avvenuti a Bibbiano nel 2018.

La decisione del giudice sui fatti di Bibbiano

Giustizia è stata fatta. Il gup Dario De Luca del tribunale di Reggio Emilia ha emanato la sua sentenza un'ora fa, dopo essersi ritirato in camera di consiglio alle ore 12.30. La decisione del giudice ha dunque confermato i metodi subdoli utilizzati dallo psicoterapeuta della Onlus "Hansel e Gretel". Claudio Foti era in combutta con gli assistenti sociali di Bibbiano ed insieme avevano escogitato un piano per guadagnare migliaia di euro ai danni di piccoli innocenti e delle loro famiglie. L'inchiesta per i fatti di Bibbiano è iniziata nell'estate del 2018 ed ha preso il nome di Inchiesta "Angeli e Demoni". Si aspetta adesso la sentenza del giudice anche nei confronti dell'assistente sociale Beatrice Benati.

Le parole dei legali di Claudio Foti

Gli avvocati di Claudio Foti sono totalmente contrari alla sentenza emanata dal giudice ed hanno deciso di ricorrere in appello. I legali di Foti hanno commentato all'adnkronos che "è una sentenza per noi totalmente inaspettata. La situazione ambientale di questo tribunale evidentemente è stata fortemente condizionata dal processo mediatico e ovviamente faremo appello. Continuiamo ad avere fiducia nella giustizia e nel fatto che viviamo in uno stato di diritto. Foti non era accusato dei fatti che sono stati raccontati. La sottrazione dei bambini non è mai avvenuta, è caduta la frode processuale. Evidentemente il tema dell'abuso d'ufficio è un tema che regge l'impalcatura di tutta l'inchiesta".

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