AstraZeneca e trombosi: 26enne grave in ospedale a Milano

Aumentano i casi di trombosi a pochi giorni dal vaccino contro il Covid-19 di AstraZeneca: questa volta una donna, di 26 anni, è stata ricoverata in prognosi riservata al Policlinico di Milano, secondo quanto si apprende, per "trombosi celebrale". Si attende la valutazione degli esperti su una possibile correlazione.

AstraZeneca e trombosi: 26enne grave in ospedale 

La 26enne è giunta in ospedale "cosciente" e al momento "risponde positivamente alle terapie" comunicano le fonti. In condizioni stabili e in prognosi riservata "è tenuta sotto stretta osservazione". Il ricovero al Policlinico di Milano è stato reso necessario dalla grave situazione della donna.

Solo 16 giorni prima la giovane aveva ricevuto il vaccino contro il Covid-19 di AstraZeneca. Interpellato sull'accaduto, l'Irccs di Via Sforza invita alla cautela e non trarre conclusione affrettate, anche alla luce delle recenti rassicurazioni dell'Ema, che ha dimostrato come i benefici di AstraZeneca siano nettamente superiori ai rischi. 

Dall'ospedale si precisa inoltre che "non ci sono al momento elementi sufficienti per dare una risposta sull'eventuale correlazione di questo evento con la vaccinazione" effettuata poco più di due settimane prima del ricovero. Inoltre- continua l'Irccs - essendo trascorso un intervallo di tempo piuttosto lungo dalla prima dose di AstraZeneca, "non è possibile al momento stabilire se vi sia una correlazione" il vaccino e la trombosi.

Un nuovo caso di trombosi che fa tremare ancora AstraZeneca, che si aggiunge alla notizia, risalente a ieri sera, della morte di un'anziana a Palermo: lo scorso martedì la 75enne aveva ricevuto la prima dose del siero contro il Covid. I figli hanno presentato la denuncia ai carabinieri e la Procura palermitana ha aperto un fascicolo per fare luce sul decesso della pensionata e su una possibile correlazione tra la somministrazione del vaccino e la morte.