24 Settembre 2020
Nave da pesca (fonte foto Pixabay)
E' stato trovato morto il funzionario sudcoreano del ministero per la Pesca di Seul, scomparso lunedì scorso. Oggi il ministero della Difesa della Corea del Sud ha annunciato che l'uomo è stato ucciso dai nordcoreani. Il ministero ha infatti rilasciato tali dichiarazioni:
"La Corea del Nord ha intercettato l'uomo nelle sue acque e ha commesso un atto di brutalità, uccidendolo a colpi d'arma da fuoco e bruciando il suo corpo, secondo la nostra approfondita analisi di diverse informazioni di intelligence, che condanna con forza un atto così brutale ed esorta il Nord a dare una spiegazione, punendo i responsabili".
Il 47enne era improvvisamente scomparso, mentre si trovava a bordo di una barca, impegnata in un giro di ispezione a circa dieci chilometri a sud del confine marittimo tra le due Coree. Seul aveva subito avviato le ricerche del funzionario. Con navi e aerei, le autorità sudcoreane erano già in cerca dell'uomo, preoccupati del fatto che le correnti marine lo avessero spinto oltre il confine territoriale, portandolo nelle acque nordcoreane.
La Yonhap, agenzia di stampa statale sudcoreana, citando le sue fonti, dichiara che le autorità di Pyongyang avrebbero recuperato il corpo del funzionario e lo avrebbero cremato, come misura preventiva per la diffusione del coronavirus.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia