29 Giugno 2020
Giappone (pixabay)
Sono 53 gli arresti avvenuti ieri ad Hong Kong per assemblea illegale contro la legge sulla sicurezza nazionale nell’ex colonia britannica che Pechino si appresta a varare in questi giorni. La decisione finale sulla legge potrebbe arrivare anche entro domani. Il testo ha già passato una seconda revisione da parte del Comitato Permanente dell’Assemblea Nazionale del Popolo, il vertice dell’organo legislativo del parlamento cinese. In centinaia si sono ritrovati ieri a Jordan, sulla penisola di Kowloon per sfilare fino al quartiere di Mong Kok. La manifestazione ha visto una massiccia presenza delle forze dell’ordine. Per disperdere la folla è stato usato anche dello spray urticante.
La legge sulla sicurezza nazionale prevede pene per chi sarà giudicato colpevole dei reati di secessione, sovversione, terrorismo e collusione con forze straniere.
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