18 Giugno 2020
Angela Merkel (foto LaPresse)
“Non dobbiamo essere ingenui: le forze antidemocratiche e i movimenti radicali e autoritari aspettano proprio le crisi economiche per trarne vantaggio politico”. Così Angela Merkel nel suo discorso al Bundestag, in cui ha ribadito la necessità di strumenti come il Recovery Fund. “Lavoreremo con decisione contro il pericolo che si crei durevolmente una divisione profonda attraverso l’Europa”, ha aggiunto, mentre si sollevavano proteste dai banchi dell’Afd, il partito dell’ultradestra.
“Là qualcuno si sente chiamato in causa - ha affermato la cancelliera tedesca - le forze radicali aspettano solo di fomentare paure e diffondere insicurezza”. "Impegnarsi per uno sviluppo durevole” in tutte le regioni d’Europa “è anche uno strumento politico contro populisti - ha sottolineato - e forze radicali”. L’Europa deve assumersi “maggiori responsabilità nel mondo”, secondo la Merkel, “in un momento in cui il clima politico, non solo in Europa ma in tutto il mondo, è diventato ben più ruvido”. "Il mondo ha bisogno proprio in questo tempo la voce forte dell’Europa - ha sottolineato - per la difesa della dignità umana, la democrazia e la libertà”.
La pandemia da coronavirus è “la più grande sfida nella storia d’Europa”. Così Angela Merkel nella dichiarazione di governo al Bundestag in vista del semestre di presidenza tedesca dell'Ue. “Dobbiamo avere la meglio sulle conseguenze della crisi - ha aggiunto - ma dobbiamo anche rendere l’Europa più resistente”.
Parlando del Recovery Fund, la Merkel ha ribadito la necessità di un varo rapido del piano, volto a sostenere le economie europee più colpite dal Covid. "Mi impegnerò perché si raggiunga il più rapidamente possibile un accordo per il finanziamento pluriennale - ha affermato la cancelliera - e per un Recovery Fund".
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