Julio Sergio e il figlio di 14 anni malato di cancro al cervello dal 2020 si rasano insieme i capelli a zero con in sottofondo il brano "Viva a Vida" - VIDEO

L'ex portiere di Roma (2006-2011) e Lecce (stagione 2011-2012), Julio Sergio, ha fatto un gesto commuovente nei confronti del figlio Enzo di 14 anni, malato di cancro al cervello dal 2020: il campione si è rasato i capelli insieme al ragazzo. Quest'ultimo era stato operato due anni fa e ora inizierà un nuovo ciclo di chemio.

Julio Sergio e il figlio di 14 anni malato di cancro al cervello

Enzo Sergio lotta dal 2020 contro un tumore al cervello. Il papà Julio Sergio, che è sempre al suo fianco e lo sostiene, ha portato il figlio dal parrucchiere, si è seduto accanto a lui e si è fatto rasare i capelli a zero in contemporanea, in vista della chemio a cui Enzo dovrà sottoporsi. A filmare la scena è stato lo stesso ex portiere di Roma e Lecce, che poi ha pubblicato il video su Instagram.

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Il padre Nicola ha appreso la notizia dal Gemelli di Roma, in cui è ricoverato da qualche giorno per accertamenti

Nel filmato si vede il barbiere tagliare ad entrambi i capelli, usando due macchinette in contemporanea. Sullo sfondo le note di "Viva a Vida" di Felipe Duram, tra le risate di Julio Sergio e di Enzo.

Pochi giorni fa Enzo è stato ospite del Santos dove ha ricevuto la visita di Neymar prima del ricovero. Due anni fa è stato operato, poi è stato testimonial di una campagna di sensibilizzazione in Brasile contro i tumori ed è stato anche sostenuto da campioni come Buffon, Totti, Neymar, Bonucci e Cristiano Ronaldo. Quando si era diffusa la notizia del cancro al cevrlello del figlio di Julio Sergio e anche in questi giorni, sul web sono state effettuate diverse ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra la malattia e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi in materia da cui emerge un aumento del numero di casi di cancro e turbo cancro anche in persone giovani e sane, nonché di malattie cardiovascolari. Tuttavia per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

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La proteina Spike aumenta il rischio di trombosi, cancro, malattie autoimmuni e favorisce lo sviluppo di virus latenti come papilloma virus, l'herpes zoster, l'herpes labiale. I tumori aumentati statisticamente nel 2022, dopo che 2/3 della popolazione giapponese avevano ricevuto la terza dose di vaccino, sono il cancro a ovaie, utero, fegato, pancreas, seno, prostata, la leucemia e il cancro orofaringeo