Justin Timberlake: "Ho la malattia di Lyme estremamente debilitante, ecco perché mi sentivo così male sul palco durante il tour" - VIDEO

Justin Timberlake, in un lungo post su Instagram, ha rivelato di avere la malattia di Lyme, descritta dall'artista come "inesorabilmente debilitante". Negli ultimi mesi, il cantante 44enne era stato criticato più volte per la "scarsa energia sul palco" durante il tour mondiale "Forget Tomorrow" durato un anno. "Non lo dico per cercare compassione - ha spiegato l'artista annunciando la malattia -, ma per far luce su ciò che stavo passando dietro le quinte. [...] Almeno ho capito perché mi sentivo così male sul palco".

Justin Timberlake: "Ho la malattia di Lyme"

Al termine del tour mondiale "Forget Tomorrow", che è durato più di un anno, Timberlake ha rivelato di essere effetto dalla malattia di Lyme. "Mentre rifletto su questo tour e sui festival, voglio raccontarvi un po’ cosa sta succedendo nella mia vita. Mi è stata diagnosticata la malattia di Lyme. Non lo dico per cercare compassione, ma per far luce su ciò che stavo passando dietro le quinte. Convivere con questa malattia può essere estremamente debilitante, sia mentalmente che fisicamente. Quando ho ricevuto la diagnosi sono rimasto scioccato, ma almeno ho capito perché mi sentivo così male sul palco", ha scritto in un lungo post su Instagram.

Simone Cristicchi ha la paralisi facciale di Bell, a causa della malattia improvvisa annullato il concerto in Valle D'Aosta - VIDEO

Lo staffa aveva parlato di un "improvviso problema di salute", ora la rivelazione di Cristicchi: "Mi è stata diagnosticata la paralisi di Bell, che richiede riposo e attenzione"; si tratta della stessa malattia che ha colpito lo scorso anno Simona Ventura e lo chef Daniele Persegani

Il cantante ha ringraziato la moglie Jessica Biel, per l'amore e il sostegno in un momento difficile e ha dedicato un pensiero ai loro figli, Silas e Phin: “Nulla è più potente del vostro amore incondizionato. Siete il mio cuore e la mia casa. Sto tornando da voi”.

La malattia di Lyme è un'infezione causata da un batterio trasmesso solitamente dalle zecche. Nonostante questo, secondo diversi studi i sintomi tipici di questa malattia sarebbero attribuibili anche al vaccino Covid che, sulla base di recenti studi, potrebbe provocare come reazioni avverse anche problematiche neurologiche e immunitarie.

Vaccino Covid, accertata "sindrome cronica post inoculazione", tra gli effetti avversi linfomi, astenia, perdita di memoria, mio-pericarditi, malattie autoimmuni, parestesie, nevralgie e alterazioni cutanee - LO STUDIO DI MDPI

Il dottor Mauro Mantovani a Il Giornale d'Italia: "Nello studio descriviamo i sintomi dei malati che hanno postumi gravi e cronici dopo il vaccino Covid. È la prima volta che la sindrome è descritta così chiaramente. Secondo i nostri dati, la malattia indiscutibilmente causata dall'inoculazione dipende da una reazione immunitaria con produzione di un certo tipo di autoanticorpi che attaccano i recettori del sistema nervoso autonomo e del sistema cardiovascolare"

I sintomi della patologia sono l'affaticamento continuo, dolori muscolari e articolari, febbre e, nei casi più gravi, danni neurologici e immunitari. La terapia è antibiotica, ma gli effetti possono durare per anni.