25 novembre: il TEATRO dice NO alla VIOLENZA, di qualsiasi natura, sulle donne. VIDEO

Il 25 novembre di ogni anno si celebra la giornata mondiale dell'eliminazione della violenza di genere, della lotta ai soprusi sulle donne, dell'abolizione di ogni forma di abuso domestico sulle... quante parole, ma i fatti? I fatti sono ancora drammatici, i reati all'ordine del giorno, se si considera che la violenza non è solo quella estrema dello stupro o dell'omicidio - sono delle morti feroci entrambi - ma qualsiasi tipo di esercizio del proprio potere fisico, verbale e psicologico, oltre che emotivo ed economico, su qualcuno, specie se costui/costei, per un motivo o l'altro, è più debole e subisce. A proposito di parole, colpisce come, cercando un sinonimo del termine 'violenza', scappi fuori una lista lunghissima, forse nemmeno esaustiva, di vocaboli terrificanti: ferocia, crudeltà, brutalità, furia, furore, aggressività, veemenza, impeto, irruenza, virulenza | sopruso, abuso, prepotenza, maltrattamento, sopraffazione, costrizione, violazione, persecuzione, oppressione, angheria, offesa, soperchieria, coartazione.

Un video a volte aiuta di più e questo, che è un insieme di pezzi teatrali di spettacoli realizzati negli anni, a cominciare dall'ormai lontano 2014, cerca di passare un messaggio di lotta e si speranza anche, qui e là, con un pochino di ironia in risposta alla pesantezza inevitabile della situazione odierna delle donne. In Iran il popolo è coraggioso oltre misura e il suo sacrificio non può passare inosservato.

NO alla violenza sulle donne!