Derby di Milano, scintille tra il rapper Ghali e il leader della Lega Matteo Salvini

Non è stata la passione per la stessa squadra, il Milan, a frenare la lite tra Matteo Salvini e Ghali durante il Derby di Milano. Il battibecco tra i due è nato proprio successivamente al goal dell'1-1 del Milan segnato dal difensore Fikayo Tomori.

Calhanoglu su rigore e autogol De Vrij, Milan-Inter 1-1

L'attacco di Ghali nei confronti del leader della Lega Matteo Salvini

Stando a quanto riportato dal leader della Lega, avrebbe iniziato Ghali ad insultare. Il rapper, invece di mostrare gioia per il goal del pareggio della sua squadra del cuore, ha inveito contro Salvini. Ghali avrebbe urlato a Salvini frasi riguardanti gli immigrati, accusandolo di essere un ipocrita per aver esultato al goal di un giocatore di colore. Il tono non è stato pacato, in quanto sono volate alcune parole pesanti da parte di Ghali. La scena è stata vista anche da Paolo Maldini, dirigente del Milan che ha chiesto agli steward di intervenire immediatamente. Il rapper è stato trattenuto da più persone per evitare che potesse passare dalle parole alle mani. La reazione di Matteo Salvini all'attacco di Ghali è stata quella di applaudire ironicamente il rapper.

La posizione della Lega riguardo l'attacco di Ghali a Matteo Salvini 

Non l'ha presa bene la Lega, che ha mostrato piena solidarietà nei confronti del proprio leader. In una nota del partito viene chiarito che: "Matteo Salvini è stato aggredito verbalmente da Ghali durante il primo tempo di Milan-Inter di ieri sera. Il leader della Lega era in tribuna con il figlio, e subito dopo il gol del pareggio gli si è avvicinato il rapper in evidente stato di agitazione. Ghali ha urlato una serie di insulti e di accuse farneticanti a proposito dell’immigrazione - cercando di filmarsi col cellulare - ed è stato subito allontanato, tra lo sconcerto degli altri spettatori. La società rossonera si è scusata con Salvini, che sul momento non aveva riconosciuto Ghali né aveva compreso i motivi della sua alterazione".

La precedente lite tra Matteo Salvini e Ghali

Non è la prima volta che tra Matteo Salvini e Ghali vi sono scintille. Nel 2019, il rapper fece un remix del brano "Vossi Bop", in cui si faceva riferimento a Salvini e alla sua politica restrittiva nei confronti dei flussi migratori. Tra le strofe della canzone viene citato anche un ipotetico incontro tra i due proprio allo stadio. Matteo Salvini, in quell'occasione, replicò dicendo: "Mi insulta ma la sua musica non mi dispiace, è grave?".

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