22 Ottobre 2021
La vita di Zlatan Ibrahimovic diventa un film, 'I am Zlatan', realizzato dalla società di distribuzione e produzione cinematografica Lucky Red: trailer, cast, quando esce e dove vederlo. Il film, diretto da Jens Sjogren, 44enne regista svedese, e scritto da Jakob Beckman e David Lagercrantz, sarà il primo sulla vita di Ibrahimovic dopo il documentario del 2015 'Becoming Zlatan'. Le riprese si sono svolte tra la Svezia e Amsterdam. Il film sarebbe dovuto uscire al cinema il 10 settembre 2021, ma causa Covid è stato spostato all'11 novembre 2021.
'I am Zlatan', film sulla storia di Ibrahimovic, sarà proiettato solo al cinema e, almeno per il momento non uscirà da nessuna parte in streaming. L'attaccante ora in forza al Milan sarà interpretato da Granit Rushiti, 20enne attaccante svedese, nella versione del periodo tra i 17 e i 23 anni. Dagli 11 ai 13 sarà compito del giovanissimo Dominic Bajraktari Andersson interpretare Ibra che è stato coinvolto in ogni processo di scrittura della sceneggiatura.
Per quanto riguarda la trama, essa ripercorre la vita del calciatore, figlio di immigrati balcanici, che passa infanzia e adolescenza a Rosengard, sobborgo svedese, poco più di un ghetto e pieno di problemi. Ibra riuscirà a fare il grande salto ma senza dimenticare mai le sue origini, di cui va orgoglioso. "Non è un film sul calciatore – ha spiegato il regista – ma sul bambino che cresce".
“Volevamo raccontare la sua storia ma soprattutto evidenziare il suo atteggiamento davanti ai grandi problemi che ha dovuto affrontare – spiega ancora Sjogren –. Il campo di calcio era la sfida così come in fondo lo è stato per noi che abbiamo fatto il film su di lui. Dovevamo seguire la sua visione del calcio che nessuno ama quanto lui. Nel film viene evidenziata la sua costanza, il modo in cui affronta tutte le sfide, anche nel rapporto con i genitori. In realtà, non abbiamo fatto un film sul calciatore ma sul ragazzino che cresce. Un storia di formazione”. Rispetto al libro, “Io, Ibra” hanno spiegato gli sceneggiatori, “qualcosa è stato aggiunto con altri particolari. Lui, del resto, ci ha detto di fare il film che volevamo. Abbiamo comunque rispettato la figura vera del personaggio. Quella più profonda".
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