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Fuori dal coro, Speranza ed AIFA si opposero al sequestro di un lotto di vaccino Covid AstraZeneca da parte della procura - VIDEO

Nuove rivelazioni durante la trasmissione di Mario Giordano che riguardano il sequestro disposto dalla procura di un lotto di vaccini AstraZeneca ed il relativo "no" di AIFA e dell'allora ministro della Salute

19 Aprile 2023

Nuove rivelazioni di Fuori dal coro nell'ormai telenovela che riguarda i segreti celati durante la pandemia da parte di AIFA e dell'ex ministro della Salute Roberto Speranza. Stavolta, si viene a sapere che la Procura aveva disposto il sequestro di un lotto di vaccino AstraZeneca a seguito delle numerose segnalazioni. Il presidente di AIFA, Nicola Magrini, in accordo con l'allora ministro non solo era contrario alla sospensione del lotto, ma ha pure cercato di fare pressioni sulla procura per fermare il sequestro.

Fuori dal coro, AIFA e Speranza contro il sequestro del vaccino AstraZeneca

"Le chiederei, dopo un colloquio avuto con il ministro, di valutare se sospendere temporaneamente la sua richiesta di sequestro", si legge in un'email inviata al procuratore in data 11 marzo 2021. 

La giustificazione ufficiale è avere "ore" di tempo per acquisire ulteriori informazioni al fine di stabilire il nesso causale, quando è noto, tuttavia, che tali indagini richiedono spesso settimane, se non mesi. La procura ne è consapevole e respinge la richiesta, spiegando che non è possibile aspettare, anche perché ci sono stati nel frattempo altri due decessi di persone in giovane età appartenenti alle forze dell'ordine. Lo stesso procuratore avvisa AIFA di un "tasso di mortalità anomalo".

Il 21 marzo 2022 è la Procura di Napoli a chiedere ad AIFA quanti sono i morti accertati dopo il vaccino. AIFA decide di "glissare", limitandosi a comunicare il numero dei casi segnalati, senza specificare per quanti di essi c'è una correlazione con il vaccino. Il motivo per cui AIFA glissa è che sa benissimo che il dato pubblico è sbagliato, sottostimato e non aggiornato. E AIFA continua a non aggiornarlo.

Eppure un documento interno di AIFA del 15 giugno 2022 rivela che la percentuale di reazioni avverse ai vaccini nel 2021 supera la somma delle reazioni avverse a tutti i farmaci somministrati in Italia nello stesso anno. Un'inversione di tendenza clamorosa rispetto al passato. Ma questo dato non è mai stato pubblicato e non era noto prima che venisse reso pubblico dalla trasmissione di Mario Giordano.

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