07 Agosto 2025
Altri moti di sensibilizzazione sulla situazione a Gaza. Alcuni deputati del Movimento 5 Stelle hanno riprodotto in aula la bandiera della Palestina, indossando maglie rosse, bianche, verdi e nere. Il capogruppo Riccardo Ricciardi ha poi dichiarato alla Camera: "Il governo Meloni si è voltato dall'altra parte rispetto a Gaza, ormai siamo oltre il genocidio".
Mercoledì 6 agosto è stata una giornata di alta tensione politica alla Camera, dove i deputati del Movimento 5 Stelle hanno messo in atto una protesta simbolica durante il Question Time sul mancato riconoscimento dello Stato di Palestina. Seduti tra i banchi dell’Aula con giacche e maglie verde, bianco, rosso e nero, i parlamentari pentastellati hanno ricreato la bandiera palestinese con il proprio abbigliamento, denunciando il silenzio e la complicità del governo Meloni di fronte alla crisi umanitaria a Gaza.
"Questa bandiera non la esponiamo perché ce la strappereste. La indossiamo sulla pelle, perché oggi è la bandiera della libertà", ha dichiarato il capogruppo M5S Riccardo Ricciardi, accusando l’esecutivo di "aver saputo, taciuto e voltato lo sguardo mentre un popolo veniva sterminato".
Ricciardi ha rincarato la dose leggendo una poesia del giovane poeta palestinese Haidar Al Ghazali, che racconta la morte di una bambina, per evocare la brutalità dei bombardamenti su Gaza. “Avete stretto la mano sporca di sangue di Netanyahu”, ha concluso Ricciardi. “Siete colpevoli, per sempre, di non essere stati umani”.
Immediata la replica di Fratelli d’Italia, che sui social ha definito l’iniziativa “una messa in scena”. In un post su X con l’immagine della coreografia parlamentare, il partito ha scritto: “Grillini, il Parlamento non è il vostro palcoscenico”.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia