Vaccino Covid, Conte già nel 2020 anticipava il possibile: "TSO e obbligo" del siero, preludio al Green Pass di Draghi - VIDEO per non dimenticare

Il 3 dicembre 2020 l'ex premier Giuseppe Conte, indossando una mascherina anti-Covid, aveva spiegato in una diretta social: "Se noi siamo in una condizione di gestire la curva del contagio, come confido stiamo facendo e come continueremo a fare, non sarà necessario imporre un trattamento sanitario obbligatorio (TSO) e fino all'ultimo cercheremo di preservare la facoltatività della vaccinazione Covid". Con queste dichiarazioni, implicitamente annunciava la possibilità dell'obbligatorietà, poi effettivamente imposta sei mesi dopo da Mario Draghi.

Il Green Pass, infatti, è stato introdotto da Mario Draghi nel giugno del 2021, poi rafforzato tramite il Super Green Pass.

"Non ti vaccini ti ammali e muori, oppure fai morire. Ti ammali, contagi, lui/lei muore", continuava a ripetere Draghi, basandosi su un assunto errato, come ammesso dalla stessa AIFA. Il vaccino Covid, infatti, non è in grado di impedire i contagi. I vaccinati hanno continuato a prendere il Covid, nonostante le numerose dosi.

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