15 Aprile 2025
Nel filmato, diventato subito virale, l’ex presidente del Consiglio Mario Draghi appare spaesato mentre prova a raccontare la risposta del Cremlino all’inasprimento delle sanzioni europee.“Non ho capito bene...”, mormora Draghi, guardando le carte, cercando le parole, impantanato tra rubli, euro e dollari. Immediata la "reazione" di Maurizio Crozza che nella sua trasmissione televisiva, lo ha "preso in giro": "Ma Draghi non era un genio?".
Draghi esordisce così: "Vi riferisco le parole del Presidente Putin. Putin riferisce che i contratti esistenti rimangono in vigore per le aziende europee. Ha rimarcato più volte il fatto che questa è una concessione. È comunque un regolamento che si applica solo alle aziende europee e solo ai Paesi membri dell'Europa". Poi si impantana: "Le aziende europee continueranno a pagare in euro o in dollari, da quel che ho capito, ma ripeto, posso sbagliare. È che la conversione dal pagamento in euro o in dollari a rubli è un fatto interno alla Federazione Russa. Questo è quel che ho capito. Mi posso anche sbagliare".
Crozza risponde con la solita satira che contraddistingue "Fratelli di Crozza": "Insomma, che cosa ha capito? Allora sì, questo è quello che ha capito sì, no. Lo dica allora. Noi gli diamo il gas e lui ci paga in lire. Io questo è quello che ho capito. Ma non è quello sicuramente. Cioè noi gli diamo dei dollari e lui li trasforma in rublo. È complicato, è un fatto nostro interno, di gente che ci capisce". E continua: "Ho capito ma lei dovrebbe dice quelle parole difficili. È una barzelletta. E l'unico che non ha capito la barzelletta è Draghi. Io mi chiedo, ma sulle valute, sui numeri, è la tua materia, tu dovresti saperla. Non è che Putin ti ha parlato di hockey sul ghiaccio". Emblematica la sua conclusione: "Ma Draghi non era un genio?".
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