01 Settembre 2022
Rachele Scarpa ne combina un'altra. La giovane 25enne di Treviso candidata del Pd come capolista dopo le frasi su Israele (considerato un "regime di apartheid e di "atti di guerra e di repressione nei confronti dei civili da parte del governo israeliano") adesso mette in mezzo il lavoro. L'aspirante politica dem, in una videocall su zoom dice che "il lavoro non deve essere l'unico mezzo di sostentamento", anche abbastanza convinta.
Poi apparentemente lo definisce "sottopagato, dequalificato e precario e che sottrae tempo alla vita anziché essere parte della vita". Vediamo come si difenderà stavolta.
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