17 Settembre 2025
Le Idf, forze di difesa israeliane, hanno distrutto la al-Ghafri Tower, il grattacielo residenziale più alto della Striscia di Gaza. L'edificio di 20 piani è stato colpito con due missili alla base ed è crollato generando un'enorme nube di fumo nero.
Secondo l'agenzia di stampa Anadolu,"i 20 piani della torre ospitavano sfollati, ma in precedenza l'edificio era utilizzato da organi di stampa, società di produzione media e altre imprese commerciali". Centinaia di palestinesi che si trovavano nelle vicinanze sono dovuti scappare immediatamente per poi iniziare a scavare tra le macerie alla ricerca di sopravvissuti. Per il momento non è stato diffuso il bilancio delle vittime.
Dopo essere entrato nel cuore di Gaza city, Israele ha intensificato gli attacchi con carri armati, aerei da guerra, artiglieria, droni, elicotteri Apache, bombe robot e bombardieri F16. Nei video si sentono i colpi di mitragliatore sparati dagli elicotteri che sorvolano gli ultimi palazzi rimasti in piedi. Nei primi 40 minuti di bombardamenti dopo l'ingresso in città nella sera del 15 settembre 2025 il cielo era arancione.
Il premier Benjamin Netanyahu si avvia verso la conclusione della fase 1 del piano Aurora, gestito dal Boston Consulting Group (BCG) che ha come fine la deportazione dei palestinesi verso sud e poi di tutti i 2,2 milioni di palestinesi al di fuori della Striscia, come anticipato da Il Giornale d'Italia.
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