24 Agosto 2025
Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, dopo il raid di Tel Aviv sulla capitale dello Yemen Sana'a, ha dichiarato alla stampa: "Si abbatterà sugli houthi la piaga dell'oscurità, che ucciderà tutti i primogeniti".
Domenica l’aviazione israeliana ha lanciato nuovi raid su Sana’a, capitale dello Yemen, causando almeno due morti e 35 feriti, secondo le autorità locali. Tra gli obiettivi colpiti figurano il palazzo presidenziale, due centrali elettriche e un impianto di stoccaggio del combustibile. L’attacco rappresenta l’ennesimo episodio di una campagna militare che da oltre un anno coinvolge il paese, uno spillover della guerra in corso a Gaza.
Il raid è arrivato a poche ore dall’annuncio degli Houthi di aver lanciato un missile balistico contro Israele, il primo registrato dal paese. In risposta, il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha evocato immagini bibliche, paragonando le operazioni a “la piaga dell’oscurità” e minacciando la “piaga dei primogeniti”, alludendo alla morte indiscriminata dei figli primogeniti come nel racconto dell’Esodo.
Gli Houthi hanno condannato duramente i raid, definendo le operazioni israeliane come tentativi di terrorizzare i civili e costruire un'“immagine di vittoria immaginaria”. Abdul Qader al-Murtada ha sottolineato: “Non abbandoneremo i nostri fratelli a Gaza, nonostante i sacrifici”, denunciando la violenza indiscriminata.
Organizzazioni internazionali e osservatori sottolineano come Israele abbia esteso la sua strategia militare oltre Gaza, colpendo civili e infrastrutture in Yemen, con una retorica che richiama punizioni bibliche, simbolo di una escalation di violenza e intimidazione contro popolazioni innocenti.
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