17 Maggio 2025
Scontro tra Bruce Springsteen e Donald Trump. Il cantante statunitense, durante la sua prima tappa del tour europeo Land of Hope and Dreams a Manchester, ha attaccato l'amministrazione Trump, definendola "corrotta" e "alleata con i dittatori". "In America stanno perseguitando le persone che esercitano il loro diritto alla libertà di parola e esprimono il loro dissenso. Questo sta accadendo", ha detto The Boss; "Stanno revocando le storiche leggi sui diritti civili che hanno portato a una società più giusta e morale. Stanno abbandonando i nostri grandi alleati schierandosi con i dittatori. La mia patria, l'America che amo, l'America di cui ho scritto e che è stata un faro di speranza e libertà per 250 anni, è attualmente nelle mani di un'amministrazione corrotta, incompetente e traditrice".
La risposta di Donald Trump non si è fatta attendere. Il tycoon ha "asfaltato" il cantante con un post sul suo social Truth: "Vedo che il sopravvalutatissimo Bruce Springsteen va in un Paese straniero a parlare male del presidente degli Stati Uniti. Non mi è mai piaciuto, non mi è mai piaciuta la sua musica, né la sua politica di sinistra radicale e, soprattutto, non è un uomo di talento. È solo uno str**zo invadente e odioso, che ha sostenuto con fervore il truffaldino Joe Biden, un idiota mentalmente incompetente e il nostro peggior presidente di sempre, che ha quasi distrutto il nostro Paese". Il presidente USA ha infine definito Springsteen "prugna secca", invitandolo a chiudere "il becco fino a quando non tornerà in America".
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