29 Aprile 2025
La Corte Internazionale di Giustizia (CIG) ha aperto le udienze per valutare le responsabilità di Israele nella crisi umanitaria a Gaza. L'accusa ha dichiarato che la responsabilità di Israele "è evidente", portando a sostegno le parole di Netanyahu e del ministro della Difesa Katz: "Nessuno ci fermerà, né l'Aia, né l'Asse del male, né nessun altro", ha detto il premier israeliano, mentre Katz ha affermato che "nessun aiuto umanitario sta per entrare a Gaza". "Israele ha trasformato Rafah in una landa desolata post-apocalittica", continua l'avvocato della CIG, affermando come siano "in corso piani per annettere un quinto di Gaza". "Israele continua a negare l'ingresso degli aiuti umanitari a Gaza, mentre insabbia e distrugge le prove".
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